Nel caso ci sia una particolare convenienza e/o opportunità dovuta alle conoscenze specialistiche, è possibile avvalersi di professionisti o di esecutori dei lavori e/o prestatori di servizi che abbiano un rapporto di parentela diretto con il beneficiario, se viene opportunamente dimostrata la convenienza economica?
In base a quanto previsto dal “Vademecum per l'attuazione dei progetti” il beneficiario è obbligato a notificare alla Regione qualsiasi situazione che possa costituire un conflitto d’interessi o un interesse professionale confliggente durante l’esecuzione dell'intervento. Deve inoltre intervenire immediatamente per porre rimedio alla situazione di conflitto, oppure giustificare opportunamente l’adeguatezza del contratto/incarico confliggente. Nell’ipotesi di conflitto di interessi, tra le attività di realizzazione dell’intervento e il beneficiario del contributo, deve essere assicurata non solo la convenienza economica, ma anche verificata la quantità e qualità delle lavorazioni effettuate sulla base di giustificativi di spesa asseverati da un soggetto terzo.
Tale condizione dovrà essere assicurata affidando a questo soggetto la direzione lavori incaricata di sovraintendere l’esecuzione dell’intervento, che provvederà a fornire apposita asseverazione dei lavori, garantendo in questo modo il rispetto dei principi di imparzialità e indipendenza nei confronti del committente e dell’appaltatore.