Il Vademecum al par. 3.d riporta: “Il Beneficiario è obbligato a mantenere un sistema di contabilità separata nella gestione delle somme trasferite dalla Regione a titolo di finanziamento del progetto ammesso all’agevolazione, mediante l’utilizzo di un conto corrente dedicato. Non è richiesta l’apertura di un conto corrente esclusivo, ma soltanto la comunicazione degli estremi di un conto corrente, intestato al Beneficiario, che sia l’unico conto corrente in cui saranno accreditate le somme erogate e da cui saranno prelevate tutte le spese da rendicontare, pena la non ammissibilità delle stesse. 

Tutte le spese devono quindi risultare quietanzate a valere sul medesimo conto corrente che sarà stato indicato per il versamento delle quote di contributo finanziario regionale. 

Inoltre il soggetto beneficiario avrà cura di annotare tutte le spese sostenute, le fatture per le suddette spese e le quietanze di pagamento su un registro separato rispetto al registro della contabilità generale della propria impresa, anche allo scopo di rendere più immediato il trasferimento nel prospetto di cui all’All. 8 del Vademecum per la rendicontazione.