Cimitero di Verucchio
A Verucchio, tra le rive del fiume Marecchia e le prime colline del Riminese, la costruzione del cimitero comunale risale al 1884, quando la riforma napoleonica sulle sepolture si applica anche qui: perciò il luogo scelto è a distanza debita dal borgo, in località Villa Verucchio, ai piedi del colle su cui svetta il convento medievale francescano della Santa Croce.
Il progetto è affidato all’architetto Antonio Tondini, che disegna un recinto a pianta quadrata occupato in parte da un portico colonnato in stile neoclassico, dove trovano spazio la chiesetta votiva e le cappelle gentilizie.
Nella zona affiancata all’impianto originale con l’ampliamento del 1974 si incontra il monumento in memoria dei nove civili uccisi dai nazisti nel 1944.
# Cimiteri monumentali e storici dell’Emilia-Romagna riconosciuti dalla legge regionale 21/2022