Cimitero Ebraico di Ferrara
L’acquisto del terreno destinato al cimitero degli ebrei di Ferrara, situato ancora oggi in via delle Vigne, poco lontano dalla necropoli comunale della Certosa, si può datare con certezza al 1588.
Già dieci anni dopo, con il passaggio della città sotto il dominio papale, hanno inizio le profanazioni che per oltre due secoli funestano questo luogo di memoria: non è un caso se la maggior parte delle 1.400 lapidi visibili risale all’Ottocento.
Tra i monumenti funebri più recenti c’è quello dedicato allo scrittore Giorgio Bassani dallo scultore Arnaldo Pomodoro, compreso come in un abbraccio da un semicerchio in pietra.
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