RE-ORG 2021
La prima edizione italiana del percorso formativo dedicato alla gestione dei depositi museali con metodica ICCROM si è tenuta in Emilia-Romagna dal 26 aprile all’8 ottobre 2021 e ha coinvolto 20 professionisti provenienti da 10 musei
Introdotto in Italia su iniziativa della Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale, grazie alla collaborazione con ICCROM - Centro internazionale di studi per la conservazione ed il restauro dei beni culturali, e con la partecipazione di ICOM Italia, RE-ORG è un percorso formativo dedicato alla gestione dei depositi museali, impostato con la metodica ICCROM e già sperimentato con successo in diversi Paesi nel mondo.
L’iniziativa ha preso spunto dalla presentazione in anteprima di RE-ORG a Matera, il 16 marzo 2019, nell’ambito della giornata di studi internazionale “L’essenziale è invisibile agli occhi”, promossa da ICOM Italia e incentrata sul tema dei depositi museali, fra problematiche organizzative e potenzialità. La sfida è stata poi raccolta dalla conferenza “I depositi museali: dalla organizzazione alla condivisione del patrimonio”, organizzata il 4 dicembre 2019 da Regione Emilia-Romagna, ICCROM, ICOM Italia e Mu.Sa.
È nata così la prima edizione italiana di RE-ORG per l’Emilia-Romagna, che si è svolta dal 26 aprile all’8 ottobre 2021 e si è articolata in 4 fasi: lezioni frontali da remoto, lavoro in squadra, redazione di un piano di riordino e sua applicazione sul campo. Il percorso formativo ha coinvolto 10 realtà museali del territorio regionale, selezionate sulla base delle 34 candidature pervenute:
La selezione è stata effettuata in modo da integrare professionalità e titolarità diverse, chiamando a collaborare 20 professionisti provenienti da musei di ente locale, diocesani e privati per sviluppare competenze e linguaggi condivisi.
L’edizione 2021 di RE-ORG ha proposto 14 lezioni per un totale di 46 ore e 42 attività interattive online, portando a riorganizzare quasi 6.000 oggetti museali in deposito. La conduzione è stata affidata al Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna (Cristina Ambrosini, Alberta Fabbri, Antonella Salvi) e all’ICCROM (Giorgia Bonesso, Sonia Caliaro, Gaël de Guichen, Valerie Magar, Isabelle Verger).
- Museo diocesano di Fidenza (Parma)
- Musei civici di Modena
- MamBo - Museo d’arte moderna di Bologna
- Raccolte Lercaro, Bologna
- Museo della civiltà contadina - Villa Smeraldi di Bentivoglio (Bologna)
- Musei civici di Cento (Ferrara)
- Musei civici di Forlì
- Museo Casa Pascoli, San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena)
- Museo archeologico di Cesena
- Museo etnografico delle genti di Romagna, Santarcangelo (Rimini)