Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in Ravenna e provincia
Il progetto
Il progetto prevede la redazione di una Guida dei fondi dell’Istituto nel Sistema informativo archivistico regionale, con una descrizione che consenta di registrare tutte le informazioni principali dei singoli archivi e rilevarne sommariamente il contenuto e lo stato di ordinamento.
Per la parte cartacea dell’Archivio della 28ª Brigata Garibaldi, archivio identitario dell’Istituto, si intende recuperare nel Sistema informativo archivistico regionale, previo controllo e integrazioni, la descrizione analitica pubblicata in un inventario edito nel 1965.
La parte fotografica, infine, sarà catalogata in PatER-Catalogo regionale del patrimonio culturale e successivamente collegata alla descrizione dell’archivio.
I fondi trattati
- Archivio Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea in Ravenna e provincia (64 metri lineari): l'archivio conserva circa 50 fondi afferenti alla storia del XX secolo nella provincia di Ravenna, con particolare riferimento al fascismo, all'attività delle forze politiche antifasciste durante il periodo clandestino, alla Resistenza, all'azione del CLN provinciale e delle Giunte popolari nell'immediato dopoguerra, fino al periodo della ricostruzione;
- Fondo 28ª Brigata Garibaldi “Mario Gordini” (20 buste): i documenti conservati -manoscritti, dattiloscritti, volantini, giornali clandestini di carattere politico militare- appartenevano alla 28ª Brigata “Mario Gordini” nelle sue due successive incarnazioni (28ª Brigata Gap “Mario Gordini” per il periodo luglio-dicembre 1944 e 28ª Brigata Garibaldi “Mario Gordini” per il periodo gennaio - maggio 1945 e oltre) e ai suoi sei Distaccamenti, operanti ciascuno in sei diverse zone della provincia di Ravenna;
- Sezione fotografica del fondo Ex Comando 28ª Brigata Garibaldi "Mario Gordini" (280 fotografie): tra i soggetti raffigurati il nucleo più consistente documenta la smobilitazione della 28ª Brigata Garibaldi (Ravenna, 20 maggio 1945). Si segnalano inoltre: manifestazioni nel dopoguerra a Ravenna e in provincia fino al primo decennale della liberazione; bombardamenti a Cà di Lugo; stamperia clandestina di Conselice; immagini di partigiani; alleati; cerimonie commemorative; decorazione di Arrigo Boldrini (Bulow) con Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Per informazioni e ulteriori approfondimenti si rinvia alla pagina relativa al patrimonio conservato dagli Istituti convenzionati 2022-2024.