Istituto di storia contemporanea di Piacenza
Il progetto
Buona parte dei complessi documentari sono dotati di elenchi in formato excell: il progetto prevede la revisione di tali elenchi ai fini dell’importazione dei dati nel Sistema informativo archivistico regionale. Per gli archivi fotografici si procederà ad una descrizione che permetta di collegare dati e digitalizzazioni agli inventari complessivi.
Le schede IMI (internati militari italiani) saranno descritte in modo da poter essere consultate e costituiranno il primo nucleo dell’Archivio della sezione di Piacenza dell’Associazione dei reduci dalla prigionia e dall’internamento (che dovrebbe essere acquisito dall’Istituto prossimamente).
Nel corso delle operazioni di descrizione saranno individuate porzioni di documentazione da digitalizzare e collegare alle schede descrittive; si prevede di proseguire nelle operazioni di digitalizzazione delle videocassette di interviste, al fine di mettere in sicurezza i dati e progettarne una fruizione pubblica.
I fondi trattati
- Archivio della Camera confederale del lavoro (CGIL) di Piacenza (1930 circa – fine anni Novanta, 600 buste oltre a 9 buste di materiale iconografico): raccoglie per lo più materiali prodotti dai sindacati di categoria operanti all’interno della Camera del lavoro territoriale;
- Archivio della Federazione giovanile comunista italiana - FGCI di Piacenza (1950 – 1977, 12 buste): raccoglie documentazione sui congressi della Federazione, carteggio e materiale relativo all’attività di propaganda (quali ad esempio campagne per la pace, contro la bomba atomica e le armi nucleari);
- Archivio del Partito comunista italiano – Federazione provinciale di Piacenza (1946 – 1989, 174 buste): raccoglie la seguente documentazione: convegni e congressi; verbali delle riunioni del comitato federale ed esecutivo; carteggio inerente all’attività delle varie Commissioni del partito (agraria, femminile, stampa e propaganda, lavoro di massa, d’organizzazione, enti locali, scuola e cultura, sanità, quadri e scuola di partito, operaia); corrispondenza; dati sul tesseramento; documenti relativi alle elezioni ed analisi dei risultati elettorali; carteggio prodotto dalla redazione provinciale de L’Unità; documentazione contabile. Il nucleo più cospicuo è relativo al trentennio 1950-1980;
- Archivio della Federazione provinciale del PCI-PDS-DS di Piacenza (1945 – 2007, 50 buste): il fondo in parte integra l’archivio del PCI (con documenti fino al 1989) e raccoglie i documenti prodotti dal Partito democratico della sinistra (Pds) dal 1991 al 1998, e infine quelli dei Democratici di sinistra (DS) dal 1998 al 2007 (con qualche documento anche della Sinistra ecologista). Esistono inoltre 2 buste con documentazione prodotta dal Partito d’unità proletaria (Pdup), dal Movimento lavoratori per il socialismo (Mls) e dall’Unione donne italiane (UDI) con documentazione che va dal 1945 al 1959;
- Archivio fotografico della Federazione provinciale del PCI-PDS-DS di Piacenza (anni Quaranta – 2004, 4000 fotografie): le fotografie documentano in particolare lo svolgimento e la partecipazione ai congressi del partito; la realizzazione delle Feste de L’Unità; eventi ed iniziative organizzate dalla Federazione come manifestazioni politiche e sindacali, comizi, congressi nazionali e provinciali, campagne elettorali; eventi ed iniziative locali legate al mondo della scuola, dell’urbanistica, delle attività produttive del territorio;
- Archivio della Federazione provinciale del Partito socialista di unità proletaria - PSIUP di Piacenza (1961 – 1972, 7 buste): la documentazione costituisce solo una parte dell’archivio del Partito socialista italiano di unità proletaria, mentre un’altra parte è conservata nel fondo Stefano Merli, anch’esso depositato presso l’ISREC. Il carteggio qui conservato riguarda per lo più le commissioni scuola e apprendistato;
- Schede di IMI – Internati militari italiani (5 buste): la raccolta di schede - compilate dagli stessi reduci al loro rientro in patria presumibilmente tra il 1945 e il 1947 - costituisce una parte della documentazione dell’Archivio della sezione di Piacenza dell’Associazione dei reduci dalla prigionia e dall’internamento;
- “Voci partigiane”: archivio sonoro di testimonianze di partigiani piacentini (12 audiocassette per un totale di circa 11 ore di registrazione): le interviste sono state raccolte fra il 1978 e il 1981 dallo storico Ettore Carrà, a sua volta partigiano nel Distaccamento di Monteventano e poi nell’ 8^ Brigata. Le testimonianze sono spesso in dialetto.