Piano 2024
Con la Delibera n. 1538 dell’8 luglio 2024 la Regione Emilia-Romagna ha concluso l’iter avviato con l’avviso emesso in base alla Legge regionale 10 febbraio 2022 numero 2, destinato a riconoscere nuove “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna” e a concedere, ai soggetti riconosciuti, contributi a sostegno di attività di promozione culturale realizzate nel corso del 2024.
Hanno potuto chiedere il riconoscimento i soggetti gestori delle strutture in possesso dei requisiti minimi obbligatori definiti dalla norma regionale:
- essere in grado di rappresentare la vita, le tradizioni e i valori del personaggio di chiara fama che vi ha abitato o svolto la propria attività, nella sua dimensione pubblica o privata, ovvero essere prioritariamente e totalmente dedicate alla promozione del personaggio e avere le caratteristiche di museo monografico;
- svolgere attività finalizzate alla conoscenza dell’opera e del personaggio a cui la struttura culturale è intitolata;
- essere aperte al pubblico almeno 60 giorni all’anno, anche non continuativi e su appuntamento;
- disporre di un documento economico finanziario suddiviso con voci di entrata e uscita, con distinzione tra quelle di funzionamento ordinario e quelle di valorizzazione e promozione delle attività, e presentare una relazione annuale sulle attività svolte.
Il bando finanzia progetti che perseguono gli obiettivi fissati dalla Legge 2/2022: catalogazione e studio del patrimonio culturale; incremento dell’accessibilità e miglioramento dei percorsi di visita; potenziamento della fruizione pubblica e della comunicazione tramite l’organizzazione di mostre, programmi culturali, progetti digitali e multimediali, residenze per artisti e ricercatori, progetti di educazione al patrimonio culturale; promozione del turismo attraverso lo sviluppo di itinerari e percorsi collegati ai paesaggi culturali.
Le domande regolarmente pervenute sono 45, di cui 7 sono richieste di solo riconoscimento, 11 sono richieste di riconoscimento e contributo, 27 sono richieste di solo contributo provenienti da strutture già riconosciute. Al termine dell’istruttoria formale e della valutazione di merito risultano accolte:
- 14 richieste di riconoscimento, che portano a 66 il numero delle “Case e studi delle persone illustri” già contraddistinte dal marchio nella prima campagna di riconoscimento del 2023;
- 30 richieste di contributi destinati ad attività di promozione culturale svolte nel corso dell’anno, per un finanziamento complessivo di 262.000 euro.
Case e studi delle persone illustri riconosciuti nel 2024 (in ordine alfabetico per province):
- Bologna: Casa Sartelli, Imola.
- Ferrara: Casa Museo Remo Brindisi, Comacchio.
- Forlì-Cesena: Casa Artusi, Forlimpopoli; Casa dell’Upupa Ilario Fioravanti, Sorrivoli di Roncofreddo; Casa Fellini, Gambettola.
- Parma: Casa Museo Raimondi Gambarotta, Compiano; Museo Casa Barezzi, Busseto; Museo Ettore Guatelli, Ozzano Taro.
- Ravenna: Casa Monti, Alfonsine; Giardino della scultura ceramica Ivo Sassi, Faenza; Palazzo Milzetti - Museo nazionale dell’età Neoclassica in Romagna, Faenza; Villa Emaldi, Faenza.
- Rimini: Casa Rossa di Alfredo Panzini, Bellaria - Igea Marina; Casa Studio Giulio Turci, Santarcangelo.
Per quanto riguarda la titolarità dei soggetti riconosciuti e finanziati: 17 richieste provengono da comuni e unioni di comuni; 16 da associazioni, fondazioni e istituzioni senza fini di lucro; 1 dall’amministrazione statale; 1 da società di diritto privato; 1 da privati cittadini. La suddivisione territoriale delle provenienze vede in testa la provincia di Ravenna (con 10 richieste), seguita da quelle di: Bologna, Forlì-Cesena (8 richieste ciascuna); Parma (7 richieste); Rimini (5 richieste); Ferrara (4 richieste); Modena (2 richieste).
Con i progetti finanziati dalla Regione si apre un ampio ventaglio di attività: dalla creazione di legami di rete tra strutture vicine nello spazio e nelle tematiche si passa allo sviluppo di prototipi di intelligenza artificiale applicati ai patrimoni da valorizzare, dalla conservazione preventiva si arriva alla digitalizzazione delle collezioni, fino alla pubblicazione di video, podcast, volumi su carta e contenuti su web.
I progetti selezionati (in ordine di graduatoria):
- “Vivere il Centro Studi Bassaniani a Ferrara e in rete” / Centro Studi Bassaniani - Ferrara;
- “Gli illustri dell’Appennino bolognese” / Palazzo Comelli + Rocchetta Mattei + Casa Morandi - Camugnano + Grizzana Morandi (Bologna);
- “Case d’illustri di Carlo Alberto Pizzardi e Natale Guido Frabboni: la narrazione dei luoghi” / Palazzo Rosso + Museo Casa Frabboni - Bentivoglio + San Pietro in Casale (Bologna);
- “GioCar” / Casa Carducci - Bologna;
- “Raccontare Casa Varoli: nuove parole, immagini e strumenti” / Casa Varoli - Cotignola (Ravenna);
- “Tonino in ogni casa” / Casa Museo Tonino Guerra - Pennabilli (Rimini);
- “Pascoli A.I. - In dialogo con Giovanni Pascoli” / Museo Casa Pascoli - San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena);
- “Carlo Zucchelli in chiave di basso di rossiniana memoria, i colleghi del tempo e i giovani talenti” / Fondazione Zucchelli - Bologna;
- “School of Nothing. Nuove interpretazioni dell’opera di Carlo Zauli” / Casa Museo Carlo Zauli - Faenza (Ravenna);
- “La casa-museo di Ettore Guatelli: uno spazio di socialità e di memorie” / Museo Ettore Guatelli - Ozzano Taro (Parma);
- “Piaceri d’arte” / Villa Lanfranchi - Lesignana Bagni (Parma);
- “Villa Saffi: dimora storica al centro del Risorgimento nazionale” / Villa Saffi - Forlì (Forlì-Cesena);
- “Casa Rossini in crescendo” / Casa Rossini - Lugo (Ravenna);
- “Portale web Casa Studio Giulio Ruffini con catalogazione delle opere” / Casa Studio Giulio Ruffini - Mezzano di Ravenna;
- “Casa Tramonti, da contenitore di eccellenze a luogo condiviso per mete di turismo culturale” / Casa Museo Guerrino Tramonti - Faenza (Ravenna);
- “LAM - Virtual tour” / Casa natale Ludovico Antonio Muratori - Vignola (Modena);
- “Casa Artusi, un patrimonio tra lettere, ricette e storie di buona cucina” / Casa Artusi - Forlimpopoli (Forlì-Cesena);
- “‘Dear Maestro Toscanini’. La Collezione di lettere indirizzate ad Arturo Toscanini” / Museo Casa natale Arturo Toscanini - Parma;
- “In bicicletta, alla ricerca della saggezza” / Casa Rossa di Alfredo Panzini - Bellaria - Igea Marina (Rimini);
- “Nuova edizione della guida della Casa Museo Remo Brindisi” / Casa Museo Remo Brindisi - Comacchio (Ferrara);
- “Catalogazione digitale e valorizzazione della Collezione Colibri” / Casa Museo Colibri - Neviano degli Arduini (Parma);
- “Laboratori e visite nel giardino della casa-studio Leonardi. Progetto di restauro della casa-studio” / Archivio Cesare Leonardi - Modena;
- “Guida alla visita di Palazzo Tozzoni” / Palazzo Tozzoni - Imola (Bologna);
- “La valorizzazione di Casa Bendandi: luogo che salva la cultura e la bellezza” / Casa Museo Raffaele Bendandi - Faenza (Ravenna);
- “Sito Web Casa Sartelli” / Casa Sartelli - Imola (Bologna);
- “Il mare bagna la contrada” / Casa Studio Giulio Turci - Santarcangelo (Rimini);
- “Sviluppo identità digitale e procedure di archiviazione” / Casa dell’Upupa Ilario Fioravanti - Sorrivoli di Roncofreddo (Forlì-Cesena);
- “Casa Moretti: vivere e comunicare la casa museo” / Casa Moretti - Cesenatico (Forlì-Cesena);
- “Casa Museo Archivio Carlo Tassi: una risorsa culturale viva e aperta al territorio” / Archivio Carlo Tassi - Bondeno (Ferrara);
- “Paradais 2024: arte, cultura e spettacolo” / Associazione Ivo Sassi - Faenza (Ravenna).
I contributi, concessi in misura non superiore all’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili, non possono comunque essere superiori a 16.000 euro ciascuno (20.000 euro ciascuno in caso di progetti di rete). L’Avviso pubblicato online riporta la graduatoria completa, con l’indicazione delle domande ammesse e dei contributi assegnati.
Per ulteriori informazioni: Casestudi.Illustri@regione.emilia-romagna.it.