Legge regionale 2/2022: rassegna stampa
Il 26 settembre 2024, a Bologna, nel Cimitero monumentale della Certosa, la Regione Emilia-Romagna ha consegnato le targhe con i marchi “Case e studi delle persone illustri” e “Cimiteri monumentali e storici” alle strutture individuate dalle ultime campagne di riconoscimento condotte in base alle leggi regionali 2/2022 e 21/2022.
> “TRC Notizie”, 1 ottobre 2024
Cimiteri storici e case illustri, la Regione consegna le targhe (di Cristina Bonfatti)
> “TG7 News”, 28 settembre 2024
Cimiteri e Case Illustri: targhe della Regione (di Marcello Bartolini)
“Dice Mauro Felicori, ex direttore della Reggia di Caserta e oggi assessore alla cultura in Emilia-Romagna: ‘È un legame saldo quello che accomuna le stanze di una casa, le persone che le abitano e il paesaggio in cui sono inserite. Se poi queste stanze sono state il nido, la fucina e il primo spazio per chi ha vissuto studiando e creando, il legame si estende a chi, nel visitarle, può sentire, vedere e toccare con mano la cultura ritratta nel suo farsi. In questi luoghi, infatti, la cultura ha preso alloggio ed è possibile condividerla’.
Felicori ha portato all’approvazione una legge per promuovere la valorizzazione di queste case, con finanziamenti per il ‘potenziamento della fruizione pubblica e della comunicazione tramite l’organizzazione di mostre, programmi culturali, progetti digitali e multimediali, promozione dello smart tourism’.”
> “ItaliaOggi”, 14 aprile 2023
A casa dei personaggi illustri (di Carlo Valentini)
“La Regione ha assicurato il proprio sostegno al progetto ‘Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna’, in particolare agli edifici individuati in una prima campagna di riconoscimento che porta ora all’assegnazione di un marchio. Lo ha fatto stanziando 200mila euro attraverso un bando approvato di recente dalla Giunta. Sono soldi destinati a sostenere progetti di valorizzazione e promozione delle case, in modo da raggiungere una serie di obiettivi fissati dalla legge regionale 2/2022 [...]. Si tratta insomma di creare un circuito che permetta di riconoscere queste dimore aggiungendo un motivo di visita a luoghi già ricchi di attrattive turistiche e culturali.”
> “Gazzetta di Modena”, 11 aprile 2023
Le case degli uomini illustri diventano circuito turistico (di Alice Benatti)
“[...] sono state consegnate ieri dall’assessore Mauro Felicori nella sala dello Stabat Mater dell’Archiginnasio 52 targhe ad altrettante sedi appartenute ad artisti, cineasti e collezionisti, letterati, musicisti e cantanti, scienziati e inventori, famiglie e personaggi storici, individuate dalla Regione nella prima campagna di riconoscimento per l’assegnazione del marchio ‘Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna’, in base alla legge regionale 2/2022.”
> “Resto del Carlino - Bologna”, 1 aprile 2023
Porte aperte nelle “case illustri” (di Benedetta Cucci)
“La Regione aveva istituito un bando, rivolto a enti pubblici e privati, per candidare questi luoghi così da ottenere il riconoscimento del marchio ‘Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna’ […]. A regolare la materia è la legge regionale 2/2022.”
> “Corriere di Romagna”, 13 marzo 2023
Dal Cardello allo studio di Ivo Sassi. Riconosciute le case museo faentine
“La Regione Emilia-Romagna ha portato a termine la prima campagna di riconoscimento per l’assegnazione del marchio ‘Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna’, dando applicazione alla legge regionale 10 febbraio 2022 sul ‘Riconoscimento e valorizzazione delle abitazioni e degli studi di esponenti del mondo della storia, della cultura, delle arti, della politica, della scienza e della spiritualità’.”
> “Repubblica - Parma”, 6 marzo 2023
Dall’Archivio Biggi a Casa Bertolucci passando per Villa Lanfranchi: le dimore di persone illustri
“Con l’approvazione della Legge dedicata al “Riconoscimento e valorizzazione” [delle case delle persone illustri] la Regione sta avviando un processo di crescita anche attraverso corsi di formazione e convegni. Perché una casa racconta molto delle persone che l’hanno abitata, parla, anche a distanza di anni, della quotidianità di chi ci ha vissuto e vi ha prodotto la propria arte.”
> “Corriere di Romagna”, 23 settembre 2022
Entrare da una porta e ritrovarsi nella storia: il convegno a Cesena
“Castelli, palazzi, casali di campagna, appartamenti di città e persino anonime villette di provincia, anche se mai anonimi sono coloro che vi hanno dimorato, lasciando tra stanze e giardini le tracce di storie speciali. Le case e gli studi delle persone illustri, in Emilia-Romagna sono numerosi, e offrono una varietà da scoprire e tutelare. In una regione così fertile di creativi, artisti, poeti, musicisti, cineasti, collezionisti, politici e scienziati, gli ambienti domestici che hanno fatto da cornice alle loro vite e alle loro opere sono stati ora censiti grazie a una capillare ricognizione ne ha individuati ben novantuno, da Piacenza a Rimini.”
> “Il Giornale dell’arte”, 20 settembre 2022
L’Emilia Romagna tra le dimore delle persone illustri (di Valeria Tassinari)
“Lo scorso febbraio, con l’approvazione della Legge 2/2022 dedicata al ‘Riconoscimento e valorizzazione delle abitazioni e degli studi di esponenti del mondo della storia, della cultura, delle arti, della politica, della scienza e della spiritualità’, la Regione ha avviato un processo di valorizzazione di queste realtà. [...] Venerdì 23 settembre, a Palazzo del Ridotto di Cesena, si terrà un convegno internazionale sulle ‘Case e studi delle persone illustri in Europa’.”
> “Corriere di Romagna”, 6 settembre 2022
Dimore delle persone illustri: un convegno internazionale
“La Regione Emilia-Romagna ha da tempo avviato una ricognizione su una novantina di case di artisti, scrittori, poeti, musicisti, scienziati, inventori, cineasti, personaggi storici e famiglie, vissuti tra Ottocento e Duemila. Con tanto di legge di valorizzazione delle «Case e studi delle persone illustri» voluta dall’assessore Mauro Felicori. E ora con un volume, a cura di Cristina Ambrosini e Claudia Collina, che raccoglie le dimore in 4 sezioni: la linea del mare, le terre basse, le terre alte e le prospettive urbane.”
> “Corriere di Bologna”, 14 giugno 2022
Lo splendido rifugio di Dalla, il luogo dove è cresciuto Fellini. Poi Pozzati e Carducci. Il libro e la legge ad hoc (di Pier Luigi Di Domenico)
“In un volume curato dalla Regione la mappa dei luoghi da rilanciare, dove hanno vissuto Morandi, Pozzati, Ligabue, Carducci, ma anche Federico Fellini e Lucio Dalla. [...] Frutto del censimento, il volume, curato dalla dirigente del Settore Patrimonio culturale Cristina Ambrosini e dalla storica Claudia Collina, è la fotografia delle 91 case schedate con approfondimenti e immagini.”
> “Repubblica - Bologna”, 19 maggio 2022
Una legge e un bollino blu per le dimore dei grandi emiliani (di Sabrina Camonchia)
“[Il libro dedicato alle “Case e studi delle persone illustri”] Somiglia a un atlante delle meraviglie, perché oltre a contenere le testimonianze delle dirette espressioni artistiche dell’Emilia-Romagna, conserva e racconta, con cura e dettaglio, chi a lungo le ha custodite, per vocazione o per mestiere. E così, una serie di testi, alternata a diverse immagini, racconta al lettore la quantità di bellezza (e di ricchezza) che da Piacenza a Rimini è preservata nei paesaggi e nelle abitazioni «celebri» del territorio emiliano-romagnolo.”
> “Gazzetta di Parma”, 18 maggio 2022
Dimore e destini tra arte e storia (di Giovanna Pavesi)
“Il weekend - spiega Paola Pescerelli Lagorio, referente dell'Associazione nazionale Case della Memoria per l'Emilia Romagna - dà corpo alla legge regionale per il sostegno alle case degli illustri approvata a gennaio e unica in Italia, proposta e sostenuta dall'assessore Mauro Felicori e dal consigliere Andrea Costa. Grazie a essa si potranno finanziare interventi per la salvaguardia, la catalogazione e la manutenzione delle diverse realtà, spesso anche poco conosciute.”
> “Repubblica - Bologna”, 2 aprile 2022
Dalla Villa di Marconi alle dimore di Verdi e Pavarotti: aperte nel fine settimana le case museo in Emilia-Romagna (di Sabrina Camonchia)
“Con il progetto 'Case e studi delle persone illustri' - afferma Cristina Ambrosini, responsabile del Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna - ci avviamo a rendere concreta la definizione più ampia e dinamica di patrimonio culturale introdotta dalla Convenzione di Faro, non più circoscritta solo ai beni artistici e storici, ma estesa a valori, saperi, tradizioni e paesaggi che derivano dall’interazione nel tempo fra le persone e i luoghi.”
> “Gazzetta di Reggio”, 23 febbraio 2022
Ci sono sette meraviglie reggiane tra le case e gli studi di emiliani illustri (297.98 KB)
“Un percorso artistico che permette ai turisti di visitare gli archivi e gli spazi di lavoro e di riposo di Giorgio Morandi e di Ludovico Ariosto, passando per Giosuè Carducci, Guglielmo Marconi, Giuseppe Verdi e Giovanni Pascoli.
In Emilia-Romagna ci sono oltre 90 case museo di letterati e scienziati famosi che dall’800 al 2000 hanno fatto la storia nel loro campo. Da oggi la Regione tutelerà tutti questi spazi con una legge ad hoc approvata in Assemblea legislativa.”
> “TeleRomagna - TG Giorno”, 8 febbraio 2022
Case-museo, in regione sono oltre 90, approvata una legge ad hoc
Mauro Felicori, assessore alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna: “È importante tutelare queste case, aiutare i comuni e le famiglie che le tengono aperte e approfittarne per fare cultura. Dunque questa legge permetterà degli interventi di ristrutturazione o anche un minimo di contributo per essere aperti il sabato e la domenica.”
> “èTV Rete 7 - èTG 19.20”, 7 febbraio 2022
Intervista a Mauro Felicori
“Oltre alle celebri Ariosto, Romei, Brindisi anche Vidoni a Cento, Bighi a Copparo, Cattabriga e Tassi a Bondeno riconosciute come dei musei da promuovere.”
> “Nuova Ferrara”, 4 febbraio 2022
La Regione tutela le case dei personaggi famosi. Ce ne sono 7 nel Ferrarese
“La nuova legge regionale sulle ‘Case e studi degli illustri dell’Emilia-Romagna’, identificate da un logo condiviso, disciplina gli interventi di sostegno mirati alla conservazione e promozione di questo particolare ambito del patrimonio culturale.”
> “Gazzetta di Parma”, 3 febbraio 2022
Approvata una legge per valorizzare le case-museo. La Regione ne favorirà conservazione e fruizione
“Dalla casa di Carducci, a quella di Morandi senza dimenticare Pascoli, Giuseppe Verdi e Ludovico Ariosto. Sono più di novanta i luoghi in Emilia-Romagna individuati finora dalla Regione, tra case-museo, studi e archivi di artisti, registi, collezionisti, letterati, musicisti, scienziati e inventori vissuti tra ’800 e Duemila.”
> “Corriere di Bologna”, 3 febbraio 2022
Da Casadei a Carducci, una legge per le dimore d’artista (di Pier Luigi Di Domenico)
“C’è Casa Carducci, quella di Morandi e la villa di Marconi, senza dimenticare la Rocchetta Mattei: per loro, come per un’altra novantina in Emilia Romagna, ora c’è uno strumento in più.”
> “Resto del Carlino - Bologna”, 3 febbraio 2022
Artisti e inventori dentro casa. Una nuova legge regionale per la tutela e la messa in rete
“Giuseppe Verdi, Giovanni Pascoli, Giosuè Carducci, Ludovido Ariosto, Giorgio Morandi, Guglielmo Marconi, Federico Fellini, Tonino Guerra: l’Emilia-Romagna possiede oltre 90 case-museo, studi e archivi di artisti, letterati e scienziati famosi, che dall’800 hanno fatto la storia. Ora la Regione tutelerà tutti questi spazi, con una legge ad hoc approvata dall’assemblea legislativa.”
> “Repubblica - Bologna”, 2 febbraio 2022
Da Verdi a Fellini, risorse per le case degli illustri