Case e studi delle persone illustri dell'Emilia-Romagna - marchio-logo

La legge regionale 10 febbraio 2022, n. 2 “Riconoscimento e valorizzazione delle abitazioni e degli studi di esponenti del mondo della storia, della cultura, delle arti, della politica, della scienza e della spiritualità della Regione Emilia-Romagna” propone un processo di accompagnamento che alle strutture interessate dalla normativa propone di mettere in atto buone pratiche e ai soggetti intenzionati a candidarsi a far parte delle “Case e studi delle persone illustri” richiede di partecipare a un percorso di aggiornamento realizzato anche attraverso corsi di formazione e convegni. 

L’attività formativa è indirizzata ad acquisire la consapevolezza dei requisiti necessari per il futuro riconoscimento che verrà conferito dalle “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna” (requisiti previsti dall’articolo 2 comma 2 della legge) e per il conseguente accesso ai bandi che dal 2023 metteranno a disposizione finanziamenti, in conto capitale e corrente, destinati a progetti finalizzati ad attività di salvaguardia, valorizzazione, promozione, fruizione e sostenibilità del patrimonio culturale rappresentato dalle strutture riconosciute.

Il primo corso di formazione organizzato dal Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna è stato organizzato nei giorni 4, 11, 18 e 26 maggio 2022 e ha proposto quattro lezioni online con specialisti e docenti delle materie inerenti al patrimonio culturale e alla gestione (sotto il profilo scientifico, amministrativo, giuridico ed economico) di case, studi, archivi e strutture che conservino la memoria e l’identità territoriale di un personaggio illustre. 


Programma

  • 4 maggio / Rosanna Pavoni (direttrice scientifica della Fondazione Vico Magistretti di Milano): Narrazioni per la comunità: il ruolo delle case museo nell’interpretazione della vita e dell’eredità culturale dei loro abitanti illustri    
  • 11 maggio / Alessandra Donati (professoressa di Diritto comparato delle obbligazioni e dei contratti all’Università di Milano-Bicocca, avvocata of counsel in ADVANT-Nctm) ed Eliana Romanelli (avvocata ADVANT-Nctm): Gli aspetti giuridici nella gestione delle strutture culturali: dalle forme di gestione al trattamento dei diritti d’autore  
  • 18 maggio / Luca Zan (docente di Economia aziendale all’Università di Bologna): I punti chiave della gestione economica: domanda e offerta culturale; spese d’investimento e gestione corrente; economie, diseconomie e punti di pareggio; attrattività del singolo e opportunità della rete 
  • 26 maggio / Cristina Ambrosini (responsabile del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna): L’apertura al pubblico di una casa museo: punti di arrivo e di partenza nelle attività volte a far conoscere l’opera di una persona illustre e il suo valore culturale  


Informazioni: CaseStudi.Illustri@regione.emilia-romagna.it