Convegno internazionale - 2022
“Case e studi delle persone illustri in Europa” / Cesena, Palazzo del Ridotto, 23 settembre 2022
Con l’approvazione della Legge 2/2022 dedicata al “Riconoscimento e valorizzazione delle abitazioni e degli studi di esponenti del mondo della storia, della cultura, delle arti, della politica, della scienza e della spiritualità”, la Regione Emilia-Romagna ha avviato un processo di riconoscimento che alle strutture interessate dalla normativa propone di mettere in atto buone pratiche, e ai soggetti intenzionati a candidarsi a far parte delle “Case e studi delle persone illustri” richiede di partecipare a un percorso di accompagnamento realizzato anche attraverso corsi di formazione e convegni.
Il 23 settembre 2022, a Cesena, nel Palazzo del Ridotto, si è svolto il convegno internazionale “Case e studi delle persone illustri in Europa”, primo appuntamento di studio e di confronto, mirato ad accrescere la conoscenza del contesto più ampio in cui questi luoghi culturali così particolari si trovano ad agire, mettendo in risalto esempi di best practices, sperimentazioni in atto e progettazioni rivolte al futuro.
Dopo i saluti istituzionali di Elisabetta Bovero, bibliotecaria e dirigente del Settore Biblioteca Malatestiana, Cultura e Turismo del Comune di Cesena, è stato proiettato il video “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna. I paesaggi culturali”, realizzato dall’artista e fotografo Luca Bacciocchi. La prima sessione ha proposto tre interventi:
- Cristina Ambrosini, archeologa dirigente del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, ha introdotto il tema della valorizzazione delle case e studi delle persone illustri e dell’Emilia-Romagna nell’ambito delle strategie culturali della Regione;
- Marco Marchetti, project manager presso la Delegazione generale per la Trasmissione, i Territori e la Democrazia culturale del Ministero della Cultura francese, ha presentato il marchio “Maisons des Illustres” di cui è responsabile;
- Monica Bietti, storica dell’arte, coordinatrice del gruppo Case Museo ICOM Italia, ha passato in rassegna i punti di forza delle case museo, luoghi in cui si può entrare da una porta e ritrovarsi nella storia.
La seconda sessione ha concluso i lavori con gli ultimi quattro interventi in programma:
- Rosanna Pavoni, già presidentessa del DEMHIST International Committee House Museums ICOM, ha portato l’attenzione sul progetto “Storie Milanesi”, un percorso che parte dall’intimità domestica per condurre alla familiarità museale;
- Simon Daniels, direttore di Handel & Hendrix in London, ha raccontato i progetti futuri del museo che a distanza di secoli unisce due famosi “vicini di casa”: il musicista George Frideric Handel e il chitarrista Jimi Hendrix;
- Claudia Collina, storica dell’arte, responsabile dell’ufficio Valorizzazione del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, ha proposto una riflessione sulla narrazione del patrimonio culturale ereditato dagli artefici, con esempi di valorizzazione integrata sul territorio;
- Vittorio Ferorelli, giornalista e funzionario del Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna, ha invitato con parole e immagini a mettersi in viaggio per andare a scoprire le dimore degli illustri.
L’appuntamento si è svolto in concomitanza con l’“Anno Ilariano”, l’omaggio che la città di Cesena ha dedicato all’architetto e artista Ilario Fioravanti nel centenario della nascita e nel decimo anniversario della morte. La sua Casa dell’Upupa, a Sorrivoli di Roncofreddo, è censita nel libro-guida “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna” (a cura di Cristina Ambrosini e Claudia Collina, Bologna, Bologna University Press, 2022), prima mappatura dei luoghi interessati dalla Legge regionale 2/2022.
Il convegno è stato curato da Cristina Ambrosini, Claudia Collina e Rosanna Pavoni, con la collaborazione del Comune di Cesena e il supporto organizzativo di ComunicaMente.