Bologna ritorna al voto. Le prime elezioni libere dopo la fine della Seconda Guerra mondiale e la nascita degli studi elettorali a Bologna

Un racconto della ripresa delle attività dell'Ufficio elettorale del Comune di Bologna all'indomani della Liberazione, attraverso una selezione di documenti dell'Archivio Storico comunale curata dal dott. Gabriele Amadori. I documenti saranno contestualizzati storicamente (partiti in lizza, voto alle donne, esito della consultazione) dal prof. Paolo Pombeni.

Si potrà poi scoprire come, proprio a Bologna, un ufficio amministrativo come la sezione elettorale diventò un'unità di analisi socio-politica per gli studi sul comportamento elettorale e l'analisi dei flussi condotti dall'Istituto Cattaneo e dal Mulino; un metodo esportato in tutta la scienza politica, non solo italiana, che verrà illustrato dal prof. Piergiorgio Corbetta (che nè stato in parte l'artefice) e dal prof. Salvatore Vassallo (direttore dell'Istituto Cattaneo).

Il carattere di Bologna come "capitale degli studi elettorali" sarà arricchita dall'esposizione di importanti volumi pubblicati dalla casa editrice il Mulino, risultati pioneristici per tutti coloro che la politica l'hanno studiata ma anche praticata, a testimonianza per l'interesse che la casa editrice bolognese ha avuto, sin dal suo sorgere, per il pieno ripristino di una vita democratica.

Ingresso libero.

Archivio storico del Comune di Bologna, Raccolta delle Stampe, 1946, Lista dei candidati alle elezioni comunali di Bologna