Mulini storici

Un patrimonio, quello degli antichi mulini e dei paesaggi d’acqua, che nella nostra Regione è ora oggetto di una serie di iniziative dedicate: dalla catalogazione dei mulini antichi (con indicazioni delle tipologie funzionali), alla rilevazione dell’importanza storica territoriale e ambientale, alla fruibilità. È stata avviata una importante attività di disseminazione e di conoscenza svolta attraverso incontri pubblici e collaborazioni con soggetti territoriali (istituzioni pubbliche associazioni e privati) con l’obiettivo della messa in valore e conoscenza di questo patrimonio architettonico storico regionale.

La Regione Emilia-Romagna dedica numerose azioni volte a promuovere la conoscenza, conservazione, promozione e fruizione dei mulini storici, considerandoli una risorsa architettonica nella trama fluviale del territorio regionale e testimonianza storica di vita produttiva.

L’attenzione mirata a questo patrimonio storico accoglie a sua volta iniziative e progetti regionali di più lunga durata in questo campo.

Il bando PNRR

È stata innanzitutto accolta l’opportunità offerta dal Bando PNRR Restauro e valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale, volto a rigenerare il patrimonio architettonico storico rurale privato, premiando progettualità meritevoli e volte a riattivare e rendere fruibili alcuni mulini storici.  Allo stesso tempo questa è stata un’occasione per riconoscere le idee e l’interesse posto su tali oggetti, a volte localizzati nelle zone più remote della regione. Hanno partecipato, tra questi, 22 soggetti e 11 progetti hanno ottenuto il finanziamento.

I mulini storici finanziati dal PNRR

  • Mulino Della Madonna,  Castel del Rio (Bo), Località: Giugnola
  • Mulino Di Porchia, Lizzano in Belvedere (Bo), Località: Porchia
  • Mulino Biolzi, Bedonia (Pr), Località Libbia
  • Mulino Di Torre Gazone, Valsamoggia (Bo), Monteveglio
  • Mulino Lamberti, Varsi (Pr)
  • Mulino Di Civago, Villa Minozzo (Re), Località Civago
  • Mulino Di Serravalle O Fontanafiore, Varano de' Melegari (Pr)
  • Mulino Le Latte, Neviano degli Arduini (Pr), Località Scurano
  • Mulino Scodellino, Castel Bolognese (Ra)
  • Mulino Il Meladello, Marzabotto (Bo), Località: Meladello
  • Fornace  DelMulino Della Calce, Lizzano in Belvedere (Bo), Località: Fosse Di Sotto

La convenzione triennale

In termini collaborativi, inoltre, la Regione ha stipulato una convenzione triennale con l’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici (AIAMS), che da anni si occupa della riscoperta e della valorizzazione culturale e turistica degli antichi mulini presenti nelle diverse località italiane, così da agire in comunità per la diffusione dei saperi locali con punti di vista radicati nel territorio.

La catalogazione dei mulini storici

Sotto il profilo conoscitivo, è stata poi avviata da parte della regione, nel 2024, la catalogazione dei circa 430 mulini storici ancora presenti nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, per poi estendersi all’intero territorio regionale, i cui dati verranno resi accessibili pubblicamente nel Catalogo del patrimonio culturale PatER. Tale censimento arricchirà di una nuova sezione l’ampio censimento regionale suddiviso per luoghi, territori e tematiche riferite al patrimonio culturale regionale.

La schedatura, inoltre, adatta il recente modello definito dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) , e che fa parte del Programma di Censimento delle Architetture Rurali finanziato dal PNRR.

A chi rivolgersi


Lorenza Bolelli 
Pianificazione e promozione degli interventi sul patrimonio architettonico
lorenza.bolelli@regione.emilia-romagna.it

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ultima modifica 2024-10-11T12:04:33+01:00
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