Luce, giorno

prosa lirica di Erika Volpe

Attraverso il giardino di fretta, percorro il labirinto.

Tutto è presente ma nulla vedo, presa solo dalla mia vita,

rapita dalla solita routine quotidiana.

Nulla di speciale appare attorno a me,

cammino, parlo, respiro.

 

Poi, buio, notte.

Il tempo si ferma e mi ritrovo immobile nella mia stanza,

senza colori, senza profumi.

La tristezza mi avvolge e

improvvisamente

ho la sensazione che mi sia sfuggito qualcosa

come vento tra i rami nudi.

Un malessere indefinito,

intrappolata nel labirinto senza una via d’uscita.

 

E poi finalmente

luce, giorno.

Il sole illumina ciò che c’è sempre stato ma che io non ho mai visto.

I vialetti con le loro siepi esprimono emozioni,

il cielo azzurro pone in luce gli splendidi colori dei fiori appena sbocciati,

le rose rampicanti ti abbracciano come per ripararti,

le essenze arboree emanano profumo di natura e di libertà,

gli uccelli canterini risvegliano i cuori,

il venticello fresco fa danzare le foglie.

 

Ed infine il magico labirinto verde

svolta dopo svolta

ti accompagna verso nuove speranze.

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ultima modifica 2020-11-20T17:01:11+01:00
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