Introduzione
Con la Delibera numero 1623 del 13 ottobre 2025 la Regione Emilia-Romagna ha concluso l’iter avviato con l’avviso emesso il 7 luglio scorso in base alla Legge regionale 10 febbraio 2022 numero 2. Oltre a dare la possibilità di chiedere il riconoscimento e l’assegnazione del marchio “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna” a strutture gestite da soggetti sia pubblici che privati, l’avviso ha messo a disposizione 120.000 euro per finanziare le richieste di contributi destinati a progetti di valorizzazione presentati da strutture riconosciute gestite esclusivamente da soggetti privati.
I progetti finanziati dalla Regione serviranno a creare reti narrative alimentate da podcast, video e itinerari sonori geolocalizzati, a realizzare eventi, visite guidate e residenze d’artista, a catalogare e digitalizzare raccolte e patrimoni, ad allestire esposizioni, a costruire nuovi siti web e a pianificare campagne di comunicazione mirate a pubblici particolari: dalle famiglie ai bambini, dai cicloturisti agli studenti.
I fondi per finanziare le richieste di contributi presentate da strutture riconosciute gestite da soggetti pubblici saranno assegnati dall’avviso riservato alla “Presentazione di progetti in materia di musei pubblici e altri istituti culturali, annualità 2025-2026 - Piano museale 2025” e collegato alla Legge regionale 18/2000: le domande si possono presentare dal 14 al 31 ottobre 2025.
Gli esiti dell’avviso
Hanno potuto ottenere il riconoscimento i soggetti gestori delle strutture in possesso dei requisiti minimi obbligatori previsti dalla Legge regionale 2/2022:
- essere in grado di rappresentare la vita, le tradizioni e i valori del personaggio di chiara fama che vi ha abitato o svolto la propria attività, nella sua dimensione pubblica o privata, oppure avere le caratteristiche di museo monografico ed essere prioritariamente e totalmente dedicate alla promozione del personaggio illustre;
- svolgere attività finalizzate alla conoscenza dell’opera e del personaggio a cui la struttura culturale è intitolata;
- essere aperte al pubblico almeno 60 giorni all’anno, anche non continuativi e su appuntamento;
- disporre di un documento economico finanziario suddiviso con voci di entrata e uscita, con distinzione tra quelle di funzionamento ordinario e quelle di valorizzazione e promozione delle attività, e presentare una relazione annuale sulle attività svolte.
Il bando ha finanziato progetti che perseguono gli obiettivi fissati dalla Legge 2/2022:
- catalogazione e studio del patrimonio culturale;
- incremento dell’accessibilità e miglioramento dei percorsi di visita;
- potenziamento della fruizione pubblica e della comunicazione tramite l’organizzazione di mostre, programmi culturali, progetti digitali e multimediali, residenze per artisti e ricercatori, progetti di educazione al patrimonio culturale;
- promozione del turismo attraverso lo sviluppo di itinerari, percorsi collegati ai paesaggi culturali e progetti di smart tourism.
Al termine dell’istruttoria formale e della valutazione di merito risultano accolte:
- 7 richieste di riconoscimento, che portano a 73 il numero delle “Case e studi delle persone illustri” già contraddistinte dal marchio nelle campagne di riconoscimento del 2023 e del 2024;
- 16 richieste di contributi destinati ad attività di promozione culturale svolte nel corso dell’anno, per un finanziamento complessivo di 118.600 euro.
Per quanto riguarda la titolarità dei soggetti riconosciuti: una richiesta proviene da comuni; 2 da privati cittadini; 4 da associazioni, fondazioni e istituzioni senza fini di lucro. La provenienza dei progetti finanziati vede invece al primo posto le domande presentate da associazioni, fondazioni e istituzioni senza fini di lucro (15), seguite da quelle proposte da cooperative sociali (1).
Case e studi delle persone illustri riconosciuti nel 2025 (in ordine alfabetico per province):
Ferrara
- Villa Bighi - Centro studi Dante Bighi, Copparo.
Ravenna
- L’Aquilone - Casa e studio Guido Mariani, Faenza;
- Palazzo Guiccioli, Ravenna;
- Studio d’artista Cesare Ronchi, Castelbolognese;
- Villa Ghigi-Pagnani, Ravenna.
Reggio Emilia
- Casa museo DonnArtista Elena Guastalla, Guastalla;
- Il Mauriziano, Reggio Emilia.
I progetti selezionati (in ordine di graduatoria):
- “Luogo Vivo: sentieri phygital tra le memorie di Luigi Magnani” / Fondazione Magnani-Rocca, Mamiano di Traversetolo (Parma);
- “Cesare Maltoni, un pioniere della ricerca e della prevenzione oncologica” / Casa Cesare Maltoni - San Lazzaro di Savena (Bologna);
- “Guatelli per Tutti: strategie di inclusione, dialogo e partecipazione per nuovi pubblici”/ Museo Ettore Guatelli - Ozzano Taro (Parma);
- “Il canto del Colibri: per una narrazione sonora inclusiva della Casa Museo Colibri” / Casa Museo Colibri - Neviano degli Arduini (Parma);
- “Fioravanti & il Territorio: Geografie Smart per connettere i luoghi” / Casa dell’Upupa Ilario Fioravanti - Sorrivoli di Roncofreddo (Forlì-Cesena);
- “I Pomeriggi di Palazzo Boncompagni - edizione 2025” / Palazzo Boncompagni - Bologna;
- “Il mondo di Pietro Ghizzardi da vedere e ascoltare in digitale” / Casa Museo al Belvedere Pietro Ghizzardi - Boretto (Reggio Emilia);
- “Artusi, un ricettario è per sempre” / Casa Artusi - Forlimpopoli (Forlì-Cesena);
- “Archivio e Atelier” / L’Aquilone - Casa e studio Guido Mariani - Faenza (Ravenna);
- “Piaceri d’Arte 2025” / Villa Lanfranchi - Lesignana Bagni (Parma);
- “Valorizzazione della Casa Studio Leonardi tra mostre, pubblicazioni e videoproiezioni” / Archivio Cesare Leonardi - Modena;
- “Interaction Zucchelli” / Fondazione Zucchelli - Bologna;
- “La biblioteca del pittore: un patrimonio da sfogliare” / Casa del Pittore - Archivio Carlo Tassi - Bondeno (Ferrara);
- “Poesia per immagini: Bavagnoli ritrae Bertolucci” / Casa Bertolucci - Casarola di Monchio delle Corti (Parma);
- “‘Un nido di passeri’ per tutti” / Casa Studio Giulio Turci - Santarcangelo (Rimini);
- “Progetto Curatore in Residenza” / Casa Museo Carlo Zauli - Faenza (Ravenna).
L’Avviso pubblicato online riporta la graduatoria completa, con l’indicazione delle domande ammesse e dei contributi assegnati.
Per ulteriori informazioni: Casestudi.Illustri@regione.emilia-romagna.it.
Approfondimenti
Ultimo aggiornamento: 20-10-2025, 08:44