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Introduzione

Raffaele Bendandi (1893-1979) è stato un sismologo e astronomo faentino. Nella sua casa (oggi Casa Museo, di proprietà del Comune di Faenza e gestita dal 1983 dall’Associazione “La Bendandiana") ha vissuto e allestito un laboratorio di ricerca teatro di scoperte in diversi settori scientifici, in particolare sui terremoti. Qui si conservano alcuni esempi di sismografi artigianali, ancora oggi funzionanti, il 'planetario fisso' dipinto sulla volta della cantina dal padre francescano Giovanni Lambertini, e l’archivio professionale dello scienziato faentino.
La Casa-Museo è riconosciuta dalla Regione Emilia-Romagna tra le tra le “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna” (LR 2/2022).

ritratto di Bendandi, dalla copertina del volume "‘Bendandi sotto indagine. Una lente di ingrandimento sul lavoro di Bendandi’ 

(nella foto: ritratto di Bendandi, dalla copertina del volume Bendandi sotto indagine. Una lente di ingrandimento sul lavoro di Bendandi)

Il volume

Sabato 22 marzo, alle ore 18, alla Casa Museo Bendandi (Via Manara 17, Faenza) si terrà la presentazione del volume Bendandi sotto indagine (Editrice La Mandragora) di Paola Lagorio Pescerelli. L'autrice è presidente dell’Associazione “La Bendandiana” e questo libro rappresenta una tappa importante nell’opera di divulgazione della figura di Raffaele Bendandi. Paola Lagorio consegna un nuovo tassello che completa la narrazione su questa figura originale di uomo di scienza, costantemente animato da passione, curiosità, metodo e creatività.
Eclettico scienziato che, a volte tra l’indifferenza generale, a volte col supporto di nomi di altissima rilevanza, ha indagato a lungo sui fenomeni naturali, dai terremoti alle congiunzioni planetarie senza tralasciare alcune sue passioni come quella di costruire giocattoli di rara bellezza e godimento.

copertina del volume

Presentazione dell'Archivio Bendandi

Sabato 29 marzo, sempre a Casa Bendandi, dalle ore 17, si presenta l’inventario dell’Archivio Raffaele Bendandi. Intervengono Patrizia Carroli (archivista che ha effettuato l’intervento di inventariazione) e Mirella M. Plazzi (Settore Patrimonio culturale – Area Biblioteche e archivi).
Nella Casa Museo Raffaele Bendandi è conservato anche l’archivio professionale dello scienziato faentino.
Le carte documentano innanzitutto i numerosi studi condotti dal sismologo, fatti di osservazioni, di calcoli e di disegni a sostegno della sua teoria sismogenica, oltre che relativi ai suoi diversi campi di interesse, dalla sismica alle previsioni metereologiche, dai fenomeni celesti a quelli sociali, nonché la sua collaborazione con il Calendario di Frate Indovino, di cui curò la rubrica "Specola" a partire dagli anni Sessanta del Novecento. La corrispondenza poi testimonia le molteplici relazioni che Bendandi intrattenne sia con scienziati, giornalisti, personalità accademiche e politiche, associazioni, istituzioni italiane e straniere, sia con comuni cittadini e cittadine affascinati e incuriositi da Bendandi e dalle sue previsioni.
Il più recente inventario è stato realizzato avvalendosi della piattaforma regionale di descrizione archivistica ed è ora pubblicato online nel Sistema informativo archivistico Archivi ER.  

Entrambe le iniziative rientrano nel progetto “La valorizzazione di Casa Bendandi: luogo che salva la cultura e la bellezza” che ha beneficiato del contributo regionale (LR 2/2022, avviso 2024).

locandina

Collegamenti

 Archivi ER - Archivio Raffaele Bendandi (inventario)

Archivi ER – Casa Museo Raffale Bendandi (scheda conservatore)

PatER – Casa Museo Raffaele Bendandi


Ultimo aggiornamento: 04-06-2025, 18:47