Introduzione
Nella mattinata di sabato 11 ottobre 2025, a Vergato (Bologna), si inaugura “Gotica 64”, il luogo della memoria dedicato alla Linea Gotica che è nato dal progetto di rigenerazione delle Fornaci Bonani Pelloni, esempio di archeologia industriale e porta d’accesso per i turisti che vogliono ripercorrere i luoghi della Seconda guerra mondiale nell’Appennino bolognese. Il progetto è stato cofinanziato per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro con risorse provenienti:
- dalla Regione Emilia-Romagna (“Bando Rigenerazione urbana 2024” collegato alla Legge regionale 24/2017 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”);
- dalla Città metropolitana di Bologna (“Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020”);
- dal Comune di Vergato per l’allestimento e il completamento della struttura.

L’evento
Il programma della mattinata ha inizio alle ore 9:30, quando nel Centro polivalente “Franco Nanni” incomincia il convegno “Recuperare e riqualificare per valorizzare la storia e il territorio”. I lavori sono aperti dal sindaco di Vergato, Giuseppe Argentieri, e da Valentina Cuppi, presidente dell’Unione dei comuni dell’Appennino Bolognese. La sessione dedicata al rapporto tra rigenerazione urbana e cultura viene moderata da Francesca Marchi, referente per l’Area cultura e turismo dell’Unione dei comuni. Intervengono:
- Giovanna Trombetti, dirigente allo Sviluppo economico, turismo e cultura della Città metropolitana di Bologna;
- Amleto Gardenghi, assessore alla Cultura del Comune di Vergato;
- Roberta Franceschinelli, presidente dell’associazione “Lo Stato dei Luoghi”.
A Marco Tamarri è affidato il coordinamento della seconda parte, dedicata al luogo della memoria che si inaugura; sono previsti con gli interventi di:
- Erica Pè e Stefano Piazzi, responsabili del progetto di allestimento e della direzione dei lavori di “Gotica 64”;
- Matteo Carboni (“Un Altro Studio”), autore del progetto identità visiva e della grafica dell’allestimento di “Gotica 64”;
- Vito Paticchia e Gabriele Ronchetti, storici e curatori di “Gotica 64”;
- Massimo Turchi, storico e curatore di “Gotica 64”, membro del comitato scientifico di “Liberation Route Italia”.
Il convegno viene concluso dall’assessora alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Gessica Allegni. Segue l’inaugurazione di “Gotica 64” con il taglio del nastro e il disvelamento dell’opera scultorea che impreziosisce il luogo della memoria. Dalle 13 sarà possibile partecipare alla visita guidata dei nuovi spazi.
Approfondimenti
Memoria del Novecento: “La Linea Gotica”
Ultimo aggiornamento: 30-09-2025, 08:53
