La Regione sostiene 17 musei e luoghi della cultura privati per l’ampliamento dell’organizzazione museale regionale

È l’esito dell’Avviso regionale che finanzia programmi di attività per il triennio 2024-2026 attraverso convenzioni. Assegnazione di contributi per 900mila euro complessivi

La Regione Emilia-Romagna ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere azioni per sostenere e migliorare l’organizzazione museale del territorio, ovvero l’insieme complesso e diversificato delle realtà museali dell’Emilia-Romagna, così come previsto dalla L.R. 18/2000. Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali.

In questo ambito, l’Avviso per la richiesta di convenzione con la Regione Emilia-Romagna al fine di ampliare l'organizzazione museale regionale per il triennio 2024-2026 (L.R.18/2000), pubblicato nel giugno 2024, ha messo a disposizione complessivamente 900mila euro per l’ampliamento dell’organizzazione museale regionale, rivolto ai soggetti privati titolari di musei, raccolte, luoghi della cultura, case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna.

Due le linee di intervento, differenziate in base alla presenza dei LUQ, i Livelli Uniformi di Qualità (i criteri tecnico-scientifici che definiscono a livello nazionale gli standard e gli obiettivi di miglioramento per l'attività dei musei) su cui si basa il processo di accreditamento al Sistema Museale Nazionale (SMN), e utilizzati dal Sistema Museale Regionale quale strumento per misurare e migliorare l'offerta dei servizi culturali.
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a prima linea è rivolta a musei e luoghi della cultura privati accreditati al Sistema Museale Nazionale; la seconda a istituti culturali privati non accreditati al Sistema Museale Nazionale. In entrambi i casi gli istituti culturali devono promuovere attività di valorizzazione, educative, di mediazione, di studio e di ricerca sui patrimoni tali da soddisfare principi di rilevanza e interesse regionale, significativi nell'incrementare la comunità museale dell’Emilia-Romagna.

I programmi di attività presentati dai musei per ottenere una convenzione con la Regione Emilia-Romagna per il triennio 2024-2026 riguardano la valorizzazione dei beni e delle raccolte degli istituti culturali, ma anche nuovi servizi e allestimenti, dotazioni tecnologiche, interventi di catalogazione, conservazione e restauro, formazione, secondo le linee indicate nel “Programma regionale degli interventi in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali (L.R. 18/2000). Obiettivi e azioni prioritarie, strumenti e modalità di intervento per il triennio 2015-2017”.

La Regione sostiene queste attività con un contributo non superiore ai 40mila euro annuali per la prima linea di intervento (musei e luoghi della cultura accreditati al SMN) e di 20mila euro annuali per la seconda linea di intervento (istituti non accreditati al SMN), finanziando in entrambi i casi al massimo l’80% del costo del programma. 

La Giunta Regionale nella seduta del 30 settembre 2024 ha approvato la graduatoria dei programmi presentati sulla base degli esiti dell’istruttoria di ammissibilità.

Sono 17 i musei e luoghi della cultura ad aver ottenuto il finanziamento regionale per l’attuazione dei programmi presentati:

Linea di intervento 1:

Linea di intervento 2:

La delibera ufficiale sarà pubblicata nella pagina dedicata all'Avviso 

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ultima modifica 2024-10-30T15:35:07+01:00
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