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Descrizione

La Regione Emilia-Romagna sostiene azioni prioritarie finalizzate all’ampliamento dell’organizzazione museale regionale in conformità ai punti 2.1, 2.2 e 2.3 del “Programma regionale degli interventi in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali (L.R. 18/2000). Obiettivi e azioni prioritarie, strumenti e modalità di intervento per il triennio 2015-2017” e in particolare:

  1.  Nuovi servizi e allestimenti, […] dotazioni tecnologiche degli istituti culturali;
  2. Sistemi informativi, catalogazione, conservazione e restauro, formazione;
  3. Progetti e attività di valorizzazione di beni, raccolte e istituti culturali.

L’Avviso è finalizzato, all’ampliamento ed arricchimento dell’offerta dell’organizzazione museale regionale, assecondandone il pluralismo e il policentrismo e incentivando l’ingresso nella stessa di soggetti nuovi e dinamici tramite due distinte linee di intervento rivolte a:

  1. soggetti privati titolari di istituti culturali che conservano beni e patrimoni culturali di rilevanza regionale accreditati al Sistema Museale Nazionale (SMN) e Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna);
  2.  soggetti privati titolari di istituti culturali che conservano beni e patrimoni culturali di rilevanza regionale non accreditati al Sistema Museale Nazionale (SMN) e Case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna).

La prima linea di intervento è destinata a soggetti consolidati e strutturati, i cui servizi abbiano ottenuto il riconoscimento regionale e nazionale basato sui Livelli Uniformi di Qualità (LUQV) adottati dal Ministero della Cultura con Decreto Ministeriale 113/2018 e recepiti dalla Regione Emilia-Romagna con Delibera di Giunta 1450/2018, e le cui attività si sviluppano in un programma triennale. Il riconoscimento di museo accreditato al Sistema Museale Nazionale che certifica il possesso dei LUQ per una durata triennale deve essere posseduto alla data di presentazione della domanda.

La seconda linea di intervento è destinata a soggetti aventi profili di servizio di livelli di qualità meno uniformi, ma comunque caratterizzati da attività di valorizzazione, educative, di mediazione, di studio e di ricerca sui patrimoni tali da soddisfare principi di rilevanza ed interesse regionale e significativi nell'incrementare la comunità museale dell’Emilia-Romagna.

 Chi può presentare domanda

Possono presentare domanda e richiedere di partecipare alla realizzazione di un programma di attività per il triennio 2024-2026, tramite una convenzione triennale con la Regione Emilia-Romagna, i soggetti privati titolari di musei, raccolte, luoghi della cultura, case e studi delle persone illustri dell’Emilia-Romagna (riconosciute ai sensi della L.R. 2/2022 alla data di pubblicazione del presente avviso) in possesso dei seguenti requisiti soggettivi: 

  1. assenza di fine di lucro accertata attraverso l’esame della normativa statutaria; 
  2. avere sede legale e operativa (se le sedi operative sono più di una, almeno una) nel territorio della regione Emilia-Romagna; 
  3. avere la proprietà delle collezioni o del patrimonio e/o disponibilità delle collezioni o del patrimonio sulla base di accordi sottoscritti;  
  4. essere costituiti e operare con continuità nel settore dei servizi museali, anche attraverso forme o soggettività giuridiche diverse, da almeno cinque anni per la prima linea di intervento, oppure da almeno tre anni per la seconda linea di intervento; 
  5. non avere altre convenzioni in corso di validità con la Regione Emilia-Romagna per lo stesso programma e periodo, ai sensi della medesima o di altre norme regionali in ambito culturale, ad esclusione delle convenzioni per adesioni a reti e sistemi ai sensi della L.R. 18/2000; 
  6. non essere soggetti controllati e/o partecipati dalla Regione Emilia-Romagna. 

Tali requisiti devono essere posseduti, pena l’esclusione, al momento della presentazione delle domande. La mancanza anche di uno solo dei requisiti soggettivi sopra elencati comporta l’esclusione della domanda. 

Modalità di presentazione della domanda

La domanda dovrà essere sottoscritta dal rappresentante legale del soggetto privato titolare, o da un suo delegato, mediante firma digitale e inviata via PEC a patrimonioculturale@postacert.regione.emilia-romagna.it a partire dalle ore 10 del 14 giugno 2024 entro le ore 16:00 del 15 luglio 2024

Webinar

é disponibile la registrazione video del Webinar dedicato ai soggetti interessati a rispondere all’Avviso, svolto Mercoledì 3 luglio 2024

Tipologia del bando

Agevolazioni, finanziamenti, contributi

Destinatari

  • Enti del Terzo settore

Tempi e scadenze

14giugno2024

Data di pubblicazione

15luglio2024

16:00 - Scadenza dei termini per partecipare al bando

14ottobre2024

Chiusura del procedimento

Allegati

Normativa di riferimento

Allegati

Esiti

Riferimenti

Dati struttura

Regione Emilia-Romagna – Settore Patrimonio culturale

Responsabile del procedimento

Cristina Ambrosini

Referente

Chiara Casari (EQ Pianificazione e monitoraggio degli interventi per i sistemi bibliotecari, archivistici e museali)

telefono 051 527 81 90 

chiara.casari@regione.emilia-romagna.it

Per informazioni

Silvia Ferrari

telefono 051 527 66 67 - 339 683 73 23

sistemamusealeregionale@regione.emilia-romagna.it

Materie

Cultura

Ultimo aggiornamento: 09-12-2024, 08:57