Avanti popolo!
Secondo un luogo comune piuttosto diffuso, per creare una biblioteca occorre essere “intellettuali”, ossia persone che ai fatti concreti preferiscono le idee astratte (ed ecco un altro cliché). Se a smentire la credenza occorresse una storia vissuta, quella di Dante Salsi calzerebbe come un guanto.
Dopo aver combattutto i nazifascisti come partigiano tra il 1944 e il ’45 (nome di battaglia: Mago), Dante partecipa, poco più che ventenne, alla ricostruzione della Biblioteca Palatina di Parma sventrata dai bombardamenti. Diventa bibliotecario così, sul campo, pur essendo un autodidatta. E l’esperienza accumulata negli anni è tale che, nel 1975, la Federazione di Parma del Partito comunista italiano gli affida la creazione di una biblioteca specializzata, a partire dalla raccolta di libri lasciati in dono a lui dallo storico del movimento operaio Umberto Balestrazzi. Vent’anni dopo, quando Salsi muore, la “Balestrazzi” entra a far parte delle biblioteche comunali della città.
Oggi, fra monografie, opuscoli, periodici e faldoni d’archivio, il patrimonio conservato in Vicolo Santa Maria ammonta a circa 25.000 documenti, a cui vanno aggiunti 2.500 titoli della Biblioteca delle Donne, avuta in dono nel 1997, e altri 2.500 volumi pervenuti attraverso acquisti e doni. La Biblioteca “Umberto Balestrazzi” è specializzata nelle scienze sociali e politiche, con particolare riguardo alla storia dei partiti e dei movimenti politici italiani, e tra i suoi obiettivi c’è l’incoraggiamento degli studi e delle ricerche sulla storia contemporanea.
L’intervento finanziato dalla Legge regionale 18/2000 e promosso dal Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna va a completare la catalogazione del fondo storico: si tratta di circa 6.000 volumi (200 dei quali in lingua francese), composti essenzialmente da opere di pubblicistica e saggistica di carattere sociale, politico e storico, pubblicate negli anni Settanta del secolo scorso e provenienti dalla Federazione del PCI. Una parte dei libri catalogati è consultabile nel catalogo online del Sistema bibliotecario parmense.