Vite in movimento. Spunti ed esperienze di ricerca sulle fonti di storia dell’emigrazione
Bologna, Centro italiano di documentazione sulla cooperazione e l'economia sociale, 12 maggio 2016
Nel seminario, organizzato nell'ambito della 15.a edizione di Quante storie nella Storia. Settimana della didattica in archivio e rivolto ad archivisti e docenti, si è affrontato il tema dei fenomeni migratori che hanno caratterizzato il nostro paese soprattutto a partire dalla seconda metà dell'Ottocento.
La scelta del tema è nata dalla convinzione che, in parallelo a una drammatica attualità, esso potesse offrire materiali e suggestioni per attività didattiche finalizzate non solo all'educazione al patrimonio culturale, ma anche al raggiungimento di competenze civiche e occasioni di integrazione in classi sempre più multietniche.
Allegati
- Programma del seminario (
170.37 KB) - Saluti degli enti promotori (62.26 KB) - Elisabetta Arioti (Soprintendenza archivistica dell'Emilia Romagna - Archivio di Stato di Bologna)
- Saluti degli enti promotori (71.18 KB) - Alessandro Zucchini (Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna)
- Quindici anni di "Quante storie nella Storia": un bilancio (1.7 MB) - Maria Letizia Bongiovanni (ANAI Sezione Emilia Romagna)
- Italiani cìncali: la rappresentazione teatrale delle fonti (89.75 KB)- Nicola Bonazzi (Compagnia Teatro dell'Argine)
- Nulla osta per il mondo. Il Centro Studi e ricerca sull'emigrazione dal territorio (232.64 KB) - Claudia Tassinari (Assessorato alla Cultura del Comune di Cento)
Link
- L'emigrazione italiana del secondo dopoguerra nei cinegiornali dell'Istituto Luce - Mauro Maggiorani (Soprintendenza archivistica dell'Emilia Romagna - Archivio di Stato di Bologna)
- Quando si partiva. Itinerari sulle fonti archivistiche per la storia dell'emigrazione all'Archivio di Stato di Parma - Valentina Bocchi (Archivio di Stato di Parma)
- A/R andata e ritorni: l'emigrazione dalla Bassa Romagna dall'Unità al 1915 - Patrizia Carroli (Archivio storico comunale di Bagnacavallo)
- Vite in movimento - Manuela Cristoni (Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna)