Consorzio di bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo
Quando il Canale Emiliano Romagnolo si chiamava Giandotti
Il percorso virtuale ritorna agli albori del CER, quando si costituì il Consorzio di bonifica e si si riprese una nuova fase progettuale che portò alla costruzione del Canale Emiliano Romagnolo. Nei documenti conservati si ripercorrono i progetti di massima redatti nel corso dei secoli e si richiama la figura di Mario Giandotti, professore ed ingegnere, commissario governativo del Consorzio dal 1939 al 1953.
Giandotti ebbe l'idea geniale di risolvere con un'opera sola due problemi secolari: la fornitura di acqua per l'irrigazione e le piene del fiume Reno.
La storia del Canale Emiliano Romagnolo naturalmente non si esaurisce in questa mostra virtuale, ma l'intento è quello di avvicinare il pubblico alla conoscenza del territorio emiliano-romagnolo attraverso un'opera idraulica determinante per lo sviluppo agro-alimentare, industriale, civile e turistico, e di aprire le porte dell'archivio del Consorzio a insegnanti, studenti e ricercatori.
- Quando il Canale Emiliano Romagnolo di chiamava Giandotti
Mostra virtuale a cura dell'Ufficio Comunicazione, Archivio e Biblioteca Consorzio di bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo