Archivio dell'ex Ospedale psichiatrico “San Lazzaro” di Reggio Emilia
ARCHIVIO EX OSPEDALE PSICHIATRICO “SAN LAZZARO”
L’archivio si presenta
3 maggio ore 9,30
L’archivio, questo sconosciuto. Attraverso l’esempio del San Lazzaro scopriamo come si forma un archivio, quali sono i materiali che conserva e come fare per orientarsi al suo interno.
- Piacere, San Lazzaro - video
Lavori in corso
4 maggio ore 9,30
Il lavoro in archivio. Presentiamo uno dei progetti più impegnativi che stiamo portando avanti: la catalogazione del fondo fotografico del San Lazzaro, a cura di Katia Mazzoni.
- Il fondo fotografico - video
- Il fondo fotografico - gallery
L’attività didattica
- In collaborazione con Liceo delle Scienze umane “Matilde di Canossa”
5 maggio ore 9,30
L’archivio e la scuola. Raccontiamo il progetto di laboratorio in archivio che da diversi anni si tiene con il Liceo delle scienze umane Matilde di Canossa di Reggio Emilia. Gli studenti delle classi V I e V G, che non hanno potuto completare il laboratorio a causa del Covid, ci raccontano come hanno vissuto questa esperienza e cosa ha significato per loro l’incontro con l’archivio.
- Canossa@San Lazzaro - video
- Canossa@San Lazzaro - gallery
Intrecci tra archivi
- In collaborazione con Istituzione Gian Franco Minguzzi (Città metropolitana di Bologna)
6 maggio ore 9,30
I legami tra diversi archivi. Rossella Raimondo, dottore di ricerca in Pedagogia e Ricercatrice in Storia della pedagogia presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione "G.M. Bertin" dell'Università di Bologna, racconta in un’intervista la condizione dell'infanzia nell'ospedale psichiatrico di Bologna e i primi passi della "pedagogia speciale” attraverso i fondi archivistici del Minguzzi di Bologna.
- Bambini in manicomio: l’esperienza bolognese nella cura dei minori - video
La ricerca
7 maggio ore 9,30
L’archivio come fonte per la ricerca storica e non solo. Bianca Silvia Za, antropologa, illustra la sua recente ricerca sulle cartelle cliniche del San Lazzaro dedicata ai pazienti con diagnosi di “demonopatia” e “mania religiosa” o che raccontavano, nei lor deliri, di visioni a carattere religioso o demoniaco.
- Spiriti, diavoli e santi: una ricerca antropologica nelle cartelle del San Lazzaro – registrazione diretta FB
La valorizzazione
- In collaborazione con Musei civici di Reggio Emilia
8 maggio ore 9,30
La musica come mezzo di valorizzazione della storia. La città del disordine, album musicale in uscita il 7 maggio, è ispirato a storie tratte dalle cartelle del San Lazzaro ed è nato da un progetto dei Musei civici di Reggio Emilia, legato al Museo di storia della psichiatria. L’autore è il musicista Nicola Manzan, e con Georgia Cantoni, dei Musei Civici di Reggio Emilia, racconta questo progetto innovativo.
- La città del disordine: l’archivio – registrazione diretta FB
Il futuro dell’archivio
9 maggio ore 9,30
L’archivio in casa: i documenti storici conservati dai cittadini. Progetto di raccolta e censimento della documentazione relativa al San Lazzaro conservata da privati: fotografie, documenti, lettere, diari, video, ma anche storie, aneddoti e ricordi. Chiediamo a chi è in possesso di materiale di contattare la biblioteca per poterlo censire, digitalizzare, catalogare, conservare per poi restituire gli originali. Siamo interessati anche a raccogliere testimonianze e ricordi di chi, a vario titolo, ha incrociato il San Lazzaro.
- Il mio San Lazzaro - video
Quante storie nella Storia: raccontacene una!
La storia di Eva
Eva è una delle migliaia di pazienti transitati all’Ospedale psichiatrico “San Lazzaro” di Reggio Emilia: ricoverata all’età di 64 anni vi resterà fino alla morte, avvenuta nel 1911. Ci racconta la sua storia Katia Mazzoni.
- La storia di Eva - video
Tutti i video e le registrazioni delle dirette FB saranno disponibili sul canale YouTube dell’Archivio dell’ex ospedale psichiatrico San Lazzaro e nelle playlist Quante storie nella Storia 2021 e Quante storie nella Storia: raccontacene una!.
Telefono: 0522 33 52 80
E-mail: biblioteca@ausl.re.it
Biblioteca scientifica Carlo Livi