Carte Renata Viganò e Antonio Meluschi
Pubblicato in Archivi ER l'inventario delle carte Renata Viganò e Antonio Meluschi conservate dalla Biblioteca comunale dell'Archiginnasio
E' ora consultabile online nel Sistema informativo Archivi ER l'inventario delle carte Renata Viganò e Antonio Meluschi conservate dalla Biblioteca comunale dell'Archiginnasio.
L'archivio
Il fondo è costituito da documenti prodotti e inerenti ai coniugi Renata Viganò e Antonio Meluschi, entrambi scrittori e partigiani, donati dagli eredi all’ANPI di Bologna: corrispondenza, scritti (manoscritti, dattiloscritti, edizione a stampa) di entrambi, scambi di lettere legati alle figure del figlio Agostino e dello scrittore Marino Moretti, grande amico della coppia dal 1939, oltre a documentazione relativa alla loro morte, raccolta verosimilmente dal figlio.
A ciò si aggiungono materiali riferiti all’allestimento della mostra "Matrimonio in Brigata. Le opere e i giorni di Renata Viganò e Antonio Meluschi", curata da Enzo Colombo per conto dell’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e in collaborazione con l'ANPI di Bologna, allestita al Museo Civico Archeologico di Bologna dal 22 aprile al 21 maggio 1995.
L'intervento
L’intervento di inventariazione è stato promosso e realizzato dalla Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, avvalendosi della piattaforma regionale di descrizione archivistica con la consulenza scientifica dell’Area Biblioteche e Archivi del Settore Patrimonio culturale.
Il lancio mediatico della pubblicazione dell'inventario è avvenuto sempre a cura dell'Archiginnasio, attraverso la campagna social “Liutte e Bombi: storie di famiglia e amicizia nelle Carte Viganò Meluschi”, evento inserito nel programma della manifestazione “Quante storie nella Storia. 24.a Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio” (5-11 maggio 2025).
La consultazione
L’archivio è consultabile presso la Sala manoscritti e rari della Biblioteca dell'Archiginnasio, che conserva il fondo dal 2014 a seguito del deposito da parte di ANPI Bologna.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti sul patrimonio documentario e le condizioni di accesso si rimanda alla relativa scheda conservatore.
Approfondimenti