IL GIARDINO DEI DESTINI INCROCIATI
Proposto da: Associazione di promozione sociale Alpha Centauri Il progetto ha come obiettivo la produzione di un serial teatrale di spettacoli dal titolo ‘Il Giardino dei destini incrociati' aventi come filo conduttore una drammaturgia ispirata alla memoria storica e alle trasformazioni sociali in atto nel Quartiere-Giardino. Questo lavoro concluderà il laboratorio teatrale ‘Succede Qui’, rivolto a 25 giovani tra i 18 e i 35 anni, ispirato alle ricerche socio-storico-urbanistiche sull’area G.A.D., coordinate dall’Ass. Basso Profilo, promotrice del laboratorio stesso insieme con l’Ass. Alpha Centauri. Le risorse oggetto del bando produrranno un esito scenico pubblico che, proprio perché rivolto ai residenti, consolida l’esperienza laboratoriale e valorizza il senso di appartenenza al quartiere quale bene urbano da vivere attivamente. Lo spettacolo creerà un canale di inclusione per gli ex-detenuti-attori del laboratorio di teatro-carcere della Casa Circondariale (FE), i soci ANCeSCAO e i bambini della scuola Poledrelli.
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IL GIARDINO DEI DESTINI INCROCIATI
Proposto da: Associazione di promozione sociale Alpha Centauri Il progetto ha come obiettivo la produzione di un serial teatrale di spettacoli dal titolo ‘Il Giardino dei destini incrociati' aventi come filo conduttore una drammaturgia ispirata alla memoria storica e alle trasformazioni sociali in atto nel Quartiere-Giardino. Questo lavoro concluderà il laboratorio teatrale ‘Succede Qui’, rivolto a 25 giovani tra i 18 e i 35 anni, ispirato alle ricerche socio-storico-urbanistiche sull’area G.A.D., coordinate dall’Ass. Basso Profilo, promotrice del laboratorio stesso insieme con l’Ass. Alpha Centauri. Le risorse oggetto del bando produrranno un esito scenico pubblico che, proprio perché rivolto ai residenti, consolida l’esperienza laboratoriale e valorizza il senso di appartenenza al quartiere quale bene urbano da vivere attivamente. Lo spettacolo creerà un canale di inclusione per gli ex-detenuti-attori del laboratorio di teatro-carcere della Casa Circondariale (FE), i soci ANCeSCAO e i bambini della scuola Poledrelli.