La Fenice: rinascita del Mercato Ittico di Marina di Ravenna
Nel 1938 si costruiva a Marina di Ravenna il nuovo mercato ittico, un edificio tra i più moderni dell’epoca, dotato di strutture all’avanguardia come l’asta elettromagnetica. Dopo un ventennio di attività fiorente, gli anni Sessanta, con la crisi della pesca e le scelte di politica economica che privilegiavano l’industria chimica, decretarono la sua chiusura. Il progetto riporterà in vita la struttura e la restituirà alla cittadinanza, creando al suo interno un polo sperimentale per la salvaguardia delle specie ittiche e uno spazio divulgativo-didattico dedicato alla sensibilizzazione ambientale.
Gli interventi – che si prospettano il meno invasivi possibile, in modo da mantenere l’identità storica della struttura – riguarderanno il restauro delle tribune un tempo frequentate dai compratori del pesce, l’installazione di vasche di acqua marina per recuperare gli esemplari catturati accidentalmente dai pescatori professionisti, l’allestimento di un impianto audiovideo e il ripristino della scritta e dell’orologio della facciata principale.
La struttura si avvierà così a diventare teatro di eventi pubblici e polo di sperimentazione scientifica per il recupero di specie ittiche che non hanno interesse commerciale ma sono a rischio di estinzione, come le specie adriatiche di squalo. Alle scuole sarà offerta la possibilità inedita di visitare il centro per conoscere, attraverso la strumentazione multimediale, la storia del mercato e le attività che sono in atto per la tutela e il ripopolamento del mare.
Progetto presentato da: Associazione “Aurora Polare. Ricerca, tutela, educazione ambientale”, Marina di Ravenna
in partenariato con: Cooperativa “La Romagnola”, Marina di Ravenna; Associazione “Pro Loco”, Marina di Ravenna; Società “Artificio Digitale”, Ravenna