L’Amministrazione Comunale di Castenaso ha reso omaggio a Sergio Vacchi (Castenaso, 1925 - Ville di Corsano Monteroni d’Arbia, 2016), grande artista del Novecento, a un anno esatto dalla sua scomparsa con un evento ideato insieme all’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna, ora Settore Patrimonio culturale, con il sostegno di IMA (Famiglia Vacchi) e la collaborazione della Fondazione Sergio Vacchi del Castello di Grotti.

L’esposizione tematica, intitolata “Sergio Vacchi. La figura femminile nell’immaginario dell'artista”, ha accolto 39 opere dal 1948 al 2005, si è svolta nelle sale espositive del Palazzo Comunale Vecchio, ed è stata incentrata sul tema della figura femminile che tanto ha significato nella ricerca artistica del pittore, costellando ossessivamente le sue opere attraverso simboli e personali miti, sfiorando diversi cicli e periodi del prolifico artista.

La carriera di Sergio Vacchi si è svolta nell’arco di sessant’anni, dal post cubismo dell’immediato secondo dopoguerra all’Informale, dalla Nuova Figurazione sino all’approdo a un felice e originale Neoespressionismo surreale, d’ispirazione mitteleuropea. La figura, intesa nel suo significato etimologico di “forma esteriore”, è interprete di ogni sua fase di ricerca: come musa, alter ego, simbolo, metafora, mito e mistero e permea quasi ogni ciclo della sua lunga e significativa produzione artistica, che anima la storia dell’arte italiana del Novecento.


Invito della mostra "Sergio Vacchi" (PDF - 227.1 KB)
Folder della mostra "Sergio Vacchi" (PDF - 291.1 KB)