Foto di Riccardo Vlahov

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L’IBC presenta all’interno del proprio stand documentazione dell’attività svolta nel settore della conservazione, in particolare vengono documentati tre interventi di restauro:

Foto di Antonio Guerra

  • il restauro del

    soffitto ligneo

    e del

    fregio parietale

    della

    Sala degli Stucchi

    di

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    Palazzo Schifanoia a Ferrara

    ,

    opera

    di Domenico di Paris. Si tratta di un soffitto a lacunari decorato con motivi a stucco dipinto e dorato con una serie di figura sulle pareti fra le quali le Virtù teologali e cardinali, che dovevano proteggere e sostenere il duca nella sua azione di governo. Il restauro eseguito dalla ditta Andrea Fedeli di Firenze, é stato lungo e laborioso, date le gravi condizioni di degrado dell'apparato decorativo e soprattutto della struttura portante del soffitto. Vengono mostrate le diverse fasi che hanno caratterizzato il recupero dell'apparato decorativo.

Frammento di colonnato dopo il restauro, Anonimo sec. XVI. Bologna, Biblioteca dell'Archiginnasio

Pina Menichelli in Il padrone delle ferriere, di Eugenio Perego e Giovanni Pastrone, Italia, 1919. Immagine originale e duplicata. Bologna, Cineteca.

  • l'intervento di restauro eseguito su

    tre dipinti a olio su carta

    di proprietà della

    Biblioteca dell'Archiginnasio. Risalgono alla prima metà del Cinquecento e sono parte di un lascito fatto nel 1914 dal conte Agostino Sieri Pepoli al Comune di Bologna passato successivamente alla Biblioteca dell'Archiginnasio. Si tratta presumibilmente di bozzetti preparatori per un'ampia impresa decorativa che rappresentano: "Tenzone fra Apollo e Cupido", "Frammento di colonnato", "Cavalieri all'assalto". La fragilità delle opere e le loro gravissime condizioni conservative hanno reso particolarmente difficile l'intervento di restauro e seguito dal laboratorio Carlo Bellei di Bologna.

  • il restauro delle

    pellicole cinematografiche

    e delle

    fotografie storiche.
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    L'Istituto per i beni culturali e la Cineteca di Bologna hanno promosso un corso organizzato dall'ECIPAR per formare restauratori del

    film

    e della

    fotografia

    . Successivamente gli allievi e alcuni docenti si sono costituiti in società dando vita al primo laboratorio italiano specializzato nel restauro. Nello stand questa attività é stata documentata con la proiezione di brevi filmati relativi al restauro di pellicole di proprietà della Cineteca e con l'esposizione di alcuni spezzoni di pellicole restaurate.

  • Viene inoltre presentato all'interno dello stand l'attività informatica dell'Istituto applicata al restauro concretizzata nella realizzazione di una

    banca dati bibliografica

    sul restauro, nata con l'obiettivo di raccogliere e memorizzare le informazioni bibliografiche relative ai restauri eseguiti su opere conservate in Emilia-Romagna dall'Unità d'Italia fino a oggi e di una

    banca dati per la gestione della documentazione

    sui restauri(Progetto RES)

    finalizzata alla gestione della documentazione relativa all'attività dell'Ufficio Restauro.

 

Approfondimenti

Accedi alla Banca dati restauro

 

Pubblicazioni:

Una bibliografia per il restauro, a cura di Lidia Bortolotti, Bologna : [s.n.], 1993 ([Bologna] : Centro stampa della Giunta regionale). - [3] c., 204 p. ; 30 cm.

Conservazione e restauro. Appunti, riflessioni e considerazioni, a cura di Gabriella Lippi, inserto IBC