All’interno della Cattedrale di San Giorgio Martire di Ferrara, recentemente riaperta al culto dopo i lavori post-sisma, è custodito il grande organo a tre tastiere costruito nel 1967 dalla ditta organaria padovana Fratelli Ruffatti, di proprietà dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio. 

Il “Capitolo della Cattedrale di Ferrara”, quale ente deputato alla conservazione dei beni costuditi all’interno della Cattedrale di San Giorgio Martire di Ferrara ha espresso l’intenzione di dare corso ad un importante intervento di restauro e ripristino del funzionamento dell’organo “Primitivo” o “Corale” per l’accompagnamento del canto liturgico a completamento del grande organo a tre tastiere, il cui recupero rappresenta un importante investimento culturale che permetterà di restituire alla comunità uno strumento di grande valore che contribuirà ad arricchire e valorizzare il patrimonio artistico della città; 

All’interno della Chiesa di santa Chiara a Pieve di Cento (BO), è custodito un organo a mantice, costruito nel 1687 di scuola Traeri, di notevole interesse storico e musicale in quanto integro nelle sue parti foniche e con altri importanti elementi originali ma attualmente non funzionante in quanto bisognoso di un importante intervento di manutenzione e restauro.  

All’interno della Pieve di San Pietro di Roffeno, sita nel Comune di Vergato (BO) e di proprietà della Parrocchia di San Pietro di Pieve di Roffeno, è custodito l’antico organo a canne del Verati del 1850, di grande valore sia storico che artistico, costruito secondo lo stile classico dell’organaria emiliana, gravemente danneggiato nel corso dell’occupazione nazista del 1944, che necessita di un importante intervento di conservazione e restauro. 

Nell’ambito di una convenzione stipulata tra Parrocchia di San Pietro di Pieve di Roffeno, il Comune di Vergato e l’Associazione Amici dell’Antica Pieve, la Parrocchia si impegna a promuovere il recupero, la conservazione e la piena valorizzazione della Pieve e dei suoi beni, a partire dal restauro dell’organo del Verati, intervento la cui la titolarità è attribuita alla Parrocchia.

La Convenzione ha durata fino al 30 giugno 2025

Contributo riconosciuto di euro 70.000