Cento orti e venti mulini: un canale romagnolo da (ri) scoprire
Il progetto vuole valorizzare un’opera idraulica millenaria a valenza ambientale, paesaggistica, agricola e storico-archeologica: il Canale dei Molini, parte integrante della bonifica e dello sfruttamento delle campagne imolesi fin da epoche remote.
Con il tempo il canale ha cambiato le sue funzioni, ma non l’importanza: dalle produzioni orticole e seminative tipiche degli orti e dei campi limitrofi, alle evidenze di archeologia industriale o preindustriale rese possibili dal passaggio delle sue acque, con la movimentazione dei meccanismi per la macinazione e produzione di energia idroelettrica.
Fonte della ricerca saranno i documenti dell’Archivio del Consorzio di Miglioramento Fondiario degli Utenti del Canale dei Molini di Imola e Massalombarda. Diversi i prodotti affidati alla creatività dei ragazzi:
• una storia del canale a fumetti;
• un libro in formato digitale e/o cartaceo;
• la progettazione di percorsi di visita con stazioni lungo il corso del canale;
• la creazione di un personaggio guida del percorso, realizzato con la tecnica dell’“Arcimboldo” per illustrare le produzioni agricole tipiche;
• il posizionamento di pannelli esplicativi con QR code;
• la riproduzione di un orto biodinamico, con coltivazione delle antiche specie e utilizzo delle stesse in ricette tipiche locali;
• la realizzazione di gadget da vendere durante gli eventi.
Progetto presentato da: Istituto comprensivo 7 di Imola, Archivio del Consorzio di miglioramento fondiario degli utenti del Canale dei Molini di Imola e Massalombarda
Altri partner: Istituto d’istruzione superiore “Scarabelli - Ghini”, Imola; Archivio storico comunale di Imola; Musei Civici di Imola; Comune di Imola - Settore attività culturali-agricoltura; Associazione “Arte.Na”, Imola