Piani 2024

Sono stati pubblicati i seguenti avvisi che includono la modulistica e gli esiti corrispondenti

Il piano bibliotecario e il piano museale 2024 sono stati elaborati in un anno caratterizzato dall’avvio della fase realizzativa e dalla continuazione o il completamento, per alcune realtà, degli interventi PNRR (come la gara per la digitalizzazione dei periodici storici di biblioteche e archivi storici) e dei progetti finanziati dal bando PR-FESR (2021–2027) dedicato alla digitalizzazione del patrimonio culturale.

I piani 2024 hanno costituito un discrimine. Infatti, le procedure amministrative funzionali all’adozione dei piani avviate nella prima parte dell’anno (avvisi per l’ampliamento dell’organizzazione museale e bibliotecaria per il triennio 2024–2026 e avviso per lo sviluppo delle reti museali 2024) hanno fatto riferimento al Programma regionale 2015–2017.

Gli interventi successivi (avviso rivolto agli enti pubblici per progetti di biblioteche e archivi) rientrano invece nel perimetro del nuovo Programma triennale regionale 2024–2026 in materia di archivi, biblioteche e musei approvato con delibera dell’Assemblea legislativa n. 171 del 27/06/2024.

Gli obiettivi e le azioni prioritarie delle nuove linee programmatiche intendono sviluppare l’organizzazione bibliotecaria e l’organizzazione museale regionali nel quadro di un processo di miglioramento continuo che accompagni l’applicazione degli standard e i livelli di qualità dei servizi all’interno della progressiva strutturazione sistemica o di rete, secondo geometrie regionali e territoriali, definite localmente dalle comunità, sviluppate in base al principio-guida dell’adeguatezza. Oltre agli obiettivi comuni (miglioramento sedi e servizi, potenziamento digital humanities e sviluppo digital libraries, descrizione e digitalizzazione del patrimonio culturale, servizi innovativi comunitari, conservazione programmata, formazione degli operatori) e a quelli specifici degli ambiti tematici (biblioteche come spazi per la formazione permanente, biblioteche digitali per le scuole, sostegno a reti e sistemi, promozione della lettura; digitalizzazione archivi storici, cooperazione archivistica su base territoriale, sistemica o tipologica; creazione di sistemi museali territoriali o tipologici, accreditamento sulla base dei LUQ), sono previste azioni trasversali di monitoraggio degli istituti culturali e di considerazione degli obiettivi dell’Agenda 2030.

Per approfondire:

• PNRR–Patrimonio culturale
• PNRR–Digitalizzazione periodici storici
• FESR–Digital humanities