Piano 2023 - Progetti in materia di salvaguardia e valorizzazione dei dialetti
Con la Determina dirigenziale n. 17386 del 10 agosto 2023 la Regione Emilia-Romagna ha concluso l’iter avviato con l’“Avviso per il sostegno a progetti finalizzati a promuovere e sostenere la salvaguardia e la valorizzazione dei dialetti dell’Emilia-Romagna per l’anno 2023”, finanziato in base alla Legge regionale 16/2014.
I destinatari dei contributi potevano essere:
- comuni, unioni di comuni; province, città metropolitana;
- associazioni culturali e organizzazioni, con sede in Emilia-Romagna, iscritte al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS);
- altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro che nel territorio perseguono scopi di natura culturale contemplati nello statuto o atto istitutivo.
Erano ammissibili i progetti che, attuando le azioni prioritarie previste dalla Legge regionale 16/2014, intendevano promuovere:
- studi e ricerche sui dialetti locali, anche in collaborazione con università, centri di ricerca, associazioni culturali ed esperti del settore;
- seminari, convegni e corsi di aggiornamento;
- costituzione di fondi bibliografici specialistici e archivi documentali, anche sonori;
- messa in rete di archivi e fondi pubblici e privati esistenti e creazione di specifiche sezioni nelle biblioteche;
- progetti e sussidi didattici nelle scuole per la diffusione della cultura legata ai dialetti dell’Emilia-Romagna fra le nuove generazioni, privilegiando, in particolare, gli incontri fra giovani e anziani nell’ottica dello scambio intergenerazionale;
- manifestazioni, spettacoli e altre produzioni artistiche, iniziative editoriali, discografiche, televisive e multimediali mirate a valorizzare i dialetti dell’Emilia-Romagna e le realtà culturali a essi legate.
Sono 57 i progetti pervenuti, 53 quelli ammissibili: di questi ultimi ne sono stati selezionati 13 in base ai criteri stabiliti nell’Avviso: qualità e innovatività del progetto; estensione e ricaduta territoriale dell’intervento; presenza di risorse aggiuntive (cofinanziamento di soggetti terzi).
I progetti selezionati in ordine di graduatoria:
- “Emilia-Romagna Amarcord - Festival della canzone dialettale” / Rumore di Fondo Associazione Gruppi Musicali Aps - Faenza (Ravenna)
- “Una lingua straniera in casa nostra: il dialetto” / Atlantide soc. coop. sociale P.A. - Cervia (Ravenna)
- “Lingua Viva” / Fondazione Entroterre Ets - Bologna
- “Insegnamento del dialetto nella scuola dell’infanzia e primaria” / Unione Reno Galliera - San Giorgio di Piano (Bologna)
- “Te lo racconto io!” / Consulta per il dialetto parmigiano Aps - Parma
- “Tci furb com Fasulen. Alla scoperta del dialetto con i burattini della tradizione” / Teatro del Drago soc. coop. sociale Onlus - Ravenna
- “Sgiavra” / Associazione culturale Cinqueminuti Aps - Reggio Emilia
- “Radici e ali. I dialetti del Delta del Po” / Comune di Fiscaglia (Ferrara)
- “Radiodrammi di Romagna. Archivio sonoro del teatro in dialetto / Terzo volume” / Associazione Città Teatro - Riccione (Rimini)
- “Impara il dialetto. Giochi, incontri, mostra, teatro: scambio tra generazioni” / Comune di Rio Saliceto (Reggio Emilia)
- “Vinci la copertina. Diario scolastico 2023/2024” / Comune di Bondeno (Ferrara)
- “Sant’Antonino con parole e musiche della nostra terra. Rassegna della canzone dialettale” / Associazione culturale Piacenza nel Cuore Aps - Piacenza
- “Ristampa riveduta e aggiornata del libro ‘Pulon Matt’” / Istituto Friedrich Schürr Aps - Santo Stefano (Ravenna)
Le risorse finanziarie a disposizione del provvedimento ammontano a 90.000 euro. I contributi, concessi in misura non superiore all’80% dell’importo delle spese ritenute ammissibili, non possono comunque essere superiori a 10.000 euro. L’Avviso riporta la graduatoria completa, con l’indicazione dei progetti vincitori e i contributi assegnati.
Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale: DIALETTI