La banca dati per il restauro
L'azione del Settore Patrimonio culturale nel campo della conservazione ha coinvolto una molteplicità di tipologie patrimoniali che vanno dai complessi pittorici e scultorei alle testimonianze dell’artigianato artistico, dai reperti archeologici a quelli della cultura materiale senza escludere le testimonianze, a noi più vicine, del cinema, della fotografia, dell’arte contemporanea.
Ne sono state interessate sia le raccolte più conosciute conservate nei musei dei principali centri della regione, sia quelle di minori dimensioni disseminate sul territorio, punti di riferimento importanti per una caratterizzazione complessiva della storia e della produzione artistica e artigianale della regione.
La documentazione riguardante gli interventi conservativi condotti nel corso di oltre trent'anni di attività - composta da immagini fotografiche delle opere prima, durante e dopo l’intervento di restauro oltre che da relazioni tecniche relative allo stato di conservazione e alle metodologie adottate - è raccolta in un repertorio informatizzato che consente molteplici chiavi di ricerca (per ambito territoriale, tipologia di materiale, ecc.).
Ideata come strumento di verifica e di monitoraggio sul lavoro svolto e sullo stato di salute di una molteplicità di beni, opere, manufatti di ogni genere, la banca dati Restauro afferisce al Catalogo del Patrimonio Culturale dell'Emilia-Romagna, costituendo un importante punto di partenza per svolgere indagini, ricerche, confronti di qualsiasi tipo, sia nel campo specialistico della conservazione, sia più in generale in quello che attiene la storia dell’arte e dell’artigianato artistico emiliano-romagnolo.
Link utili
Tutti gli interventi di conservazione e restauro
Gli interventi di restauro distribuiti per singoli musei