Teatri storici dell'Emilia Romagna
I teatri storici sono stati, fin dagli inizi degli anni Ottanta oggetto dei primi e più significativi censimenti dell'IBC-Istituto Beni Culturali (ora Settore Patrimonio culturale). L’indagine condotta su tutto il territorio regionale ha prodotto una notevole mole di dati e ha dato conto di un consistente patrimonio, straordinario anche se in molti casi provato dall’incuria, dal disinteresse e dagli eventi bellici. Il patrimonio portato a pubblica conoscenza (sono 117 i teatri censiti al gennaio 2023) invita a soffermarsi con maggiore attenzione sul patrimonio indagato e a promuoverne la salvaguardia secondo corrette linee d’intervento.
Gli anni '90 hanno visto l'attuazione, da parte delle Amministrazioni locali, di interventi volti al recupero di buona parte dei teatri censiti e delle loro sale: opere di restauro, messa a norma degli impianti e applicazione delle principali norme sulla sicurezza nei luoghi di pubblico spettacolo sono state portate a compimento.
La particolare sensibilità dimostrata dalle amministrazioni locali verso questo ingente patrimonio, nonché la necessità di procedere all’adeguamento alle norme di sicurezza, hanno fatto sì che nella nostra regione dall’epoca del primo censimento (anni '80), e successivamente da quello del 1995, un gran numero di teatri siano stati sottoposti a restauro e ad interventi conservativi, in alcuni casi globali, in altri parziali, strutturali o di messa a norma. La complessità e la varietà degli interventi, la diversificazione delle tecniche e delle soluzioni adottate, l’impegno degli enti proprietari particolarmente attenti al recupero e alla restituzione alle funzioni originarie di tali edifici hanno costituito le linee guida dell’indagine condotta dall’IBC nel 1995.
Le campagne fotografiche effettuate nei primi anni '80 e nel 1994-1995 sono state realizzate da Riccardo Vlahov. La campagna prosegue con le foto di Andrea Scardova.
Banca dati dei teatri storici
La schedatura dei Teatri storici rappresenta un utile supporto alle ricerche e alle operazioni di restauro che hanno interessato buona parte di questo patrimonio architettonico e artistico dopo i danneggiamenti portati dal sisma che ha colpito la Regione Emilia-Romagna nel 2012.
A chi rivolgersi
Settore Patrimonio culturale