Introduzione
E' consultabile online la catalogazione di parte del fondo di burattini e marionette di Cesare Maletti composta da centinaia di pezzi fra burattini, marionette e scenografie. Le opere sono state catalologate dallo studioso Paolo Parmiggiani grazie a un intervento realizzato dal Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna nell’ambito delle attività di catalogazione disciplinate dalla Legge Regionale n. 18/2000.
Il Fondo Cesare Maletti
Il fondo Cesare Maletti, di proprietà delle Province di Modena e Reggio Emilia e dei Comuni di Rubiera, Campogalliano e Modena, è giunta al Museo Civico di Modena nel 2018. Comprende 304 burattini, marionette, pupi e teste singole, 115 scenografie, 37 oggetti di scena e 10 libri. Nella raccolta figurano anche materiali appartenuti ad altre famiglie e compagnie di varie regioni d'Italia.
La raccolta Maletti rientra nel fondo burattini, marionette e maschere del Museo Civico che comprende anche un corpus materiali (burattini, maschere, sceneggiature e scenografie) dell'artista Umberto Tirelli e appartenenti al suo “Teatro Nazionale delle Teste di legno” (donazione Mauro Zanichelli 2021).
In attesa di un'adeguata valorizzazione espositiva, la raccolta è consultabile digitalmente sul sito del Museo e sul catalogo del Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna PatER.
VAI A PatER - fondo burattini e marionette
Cesare Maletti
Esponente di una storica dinastia di burattinai modenesi, Cesare Maletti (Modena 1929-1992) iniziò probabilmente negli anni Cinquanta a raccogliere quanto connesso col teatro delle figure animate, indipendentemente dalle scuole e dalla provenienza: burattini, marionette, pupi, scenografie, oggetti di scena, testi e documenti, compresi tra il Settecento e il Novecento. Rapporti professionali e di amicizia, da cui derivano scambi e acquisti di materiali, legavano Cesare Maletti a famiglie di burattinai e di marionettisti, tra cui Ferrari, Sarzi, Zaffardi, Colla e Vignoli, o eredi di questi come Mario Tirelli, figlio del caricaturista Umberto Tirelli, autore all'inzio degli anni Venti del Teatro Nazionale delle Teste di Legno.
Raggruppata sotto il nome di "Teatro delle Maschere", la raccolta fu allestita presso il suo museo-laboratorio in Via Livizzani 38 a Modena, condotto assieme al figlio Mario (Modena 1947-2019), con cui nel 1970 fondò una compagnia che ottenne successi nazionali, in particolare con lo spettacolo "Fantasia per un burattino". Di Cesare si ricordano la versatilità con cui dava i movimenti e le voci ai vari personaggi, anche femminili, i rintocchi di campanella con cui apriva le rappresentazioni, e la loro chiusura con un'allegra filastrocca dialettale tramandata in famiglia. Creatore egli stesso dei suoi burattini assieme al figlio e alla moglie Liliana Bestagno a cui spetta la realizzazione dei costumi, Cesare Maletti collaborava anche con istituzioni pubbliche, dando vita ad un'intensa attività espositiva e didattica rivolta alle scuole.
Ultimo aggiornamento: 28-02-2025, 17:44