Introduzione
La Regione finanzia 76 progetti in tutte le province dell’Emilia-Romagna con 15 milioni di euro per migliorare la fruizione, l'accessibilità e la conservazione del patrimonio culturale: dalle carte di don Milani, alla ricostruzione di siti archeologici, fino agli hub dedicati ai musei per conoscere la storia e mantenere viva la memoria delle città.
I progetti finanziati dal bando
Digitalizzazione del patrimonio culturale, fruizione delle risorse digitali, tecnologie digitali per la gestione degli istituti culturali. Queste le tipologie del bando che ha finanziato con risorse del Programma regionale Fesr 2021-2027, i progetti presentati da associazioni, fondazioni, Comuni, Unioni di Comuni, consorzi pubblici e aziende sanitarie: dalla digitalizzazione delle carte di don Milani, alla ricostruzione digitale di ambienti e siti archeologici.
Tre gli interventi finanziati che hanno rilevanza regionale: “Mo che blazza! I Musei Civici di Bologna di tutt* e per tutt*”, presentato dal Comune di Bologna e finanziato con quasi 2 milioni di euro; “Digital City Heritage: il nuovo hub phygital del patrimonio culturale del Comune di Modena per conoscere la storia e valorizzare la memoria della città”, presentato dal Comune di Modena e sostenuto con circa 1 milione di euro; “Ariminum digitale: per una fruizione interattiva del patrimonio archeologico, storico-artistico e culturale della Biblioteca e dei Musei del Comune di Rimini”, presentato dal Comune di Rimini e finanziato con euro 764 mila euro.
Tra i progetti finanziati (76 su 166 domande pervenute) 48 sono stati presentati da enti pubblici (finanziati con euro 11.639.822 euro) mentre 28 sono stati proposti da soggetti privati (3.440.370 euro).
La suddivisione territoriale dei 76 progetti finanziati vede a Bologna 20 progetti, 9 a Forlì-Cesena, 4 a Ferrara, 15 a Modena, 2 a Piacenza, 4 progetti a Parma, 10 a Ravenna, 8 a Reggio Emilia e 4 a Rimini.
Documenti
Ultimo aggiornamento: 19-02-2025, 14:00