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Introduzione

La Regione Emilia-Romagna ha concluso a fine luglio 2024 l’iter avviato con l’avviso pubblico finalizzato a promuovere e sostenere progetti di cooperazione tra i musei regionali e altri istituti e luoghi della cultura, con l’obiettivo di stimolare un processo di crescita in termini qualitativi dei musei emiliano-romagnoli, per il miglioramento dei servizi e il potenziamento dell’offerta culturale regionale.
Tra questi vi è REMÀR – Comunità e Territorio, una rete museale innovativa che intreccia storia, arte e natura dalla costa adriatica fino all’entroterra appenninico, coinvolgendo il Comune di Rimini e quelli della provincia.

il logo del progetto

Il progetto

Fondata su principi di sostenibilità, inclusione e accessibilità, REMÀR (Rete Musei Area Riminese) si propone di unire musei, comunità e visitatori attraverso una serie di iniziative che prenderanno forma nei prossimi mesi attraverso:

  • l’istituzione di un Comitato Scientifico: figure di alto profilo scientifico e culturale accompagneranno la rete con il compito di promuovere progetti di ricerca, curare pubblicazioni e definire strategie di sviluppo per il sistema museale provinciale; oltre ai direttori delle istituzioni ne fanno parte antropologi, archeologi e storici dell’arte come: Loris Bagli, Ivan Bargna, Matteo Giordani, Maria Luisa Stoppioni, Mario Turci, Giulio Zavatta.
  • la creazione di Linee del tempo: voci dai Musei: un podcast tematico dedicato ai musei della rete, uno strumento moderno e accessibile per raccontare storie, curiosità e retroscena del ricco patrimonio culturale del territorio, avvicinando il pubblico attraverso nuovi linguaggi digitali.
  • il lancio di una rivista scientifica: REMÀR si doterà di un periodico dedicato a studi, approfondimenti e contributi inediti sul patrimonio culturale e le attività dei musei della rete.
  • lo svolgimento di attività condivise per l’accessibilità: con un’attenzione particolare all’accessibilità cognitiva, la rete svilupperà progetti e percorsi inclusivi per rendere i musei luoghi sempre più aperti e accoglienti per tutti.

Gli istituti culturali coinvolti

Fanno parte di REMÀR i seguenti Comuni e istituzioni museali:

Bellaria-Igea Marina (Museo La Casa Rossa di Alfredo Panzini, Torre Saracena/Museo delle Conchiglie, Museo della Radio d'epoca, Esposizione "La strada, la villa, la pieve"), Cattolica (Museo della Regina, Galleria Santa Croce), Gemmano (Museo naturalistico della riserva orientata di Onferno), Montescudo-Monte Colombo (Museo diffuso di Montescudo-Monte Colombo), Novafeltria (Sulphur - museo storico-minerario di Perticara), Poggio Torriana (Museo diffuso di Poggio Torriana), Riccione (Museo del Territorio “Luigi Ghirotti”, Galleria d’arte moderna e contemporanea Villa Franceschi), Rimini (U.O Musei e culture extra europee, con Museo della Città, Domus del Chirurgo, Museo degli Sguardi e Palazzi dell’Arte, U.O. Cineteca e Museo Fellini, con Fellini Museum e Palazzo del Fulgor), Santarcangelo di Romagna (Fondazione Fo.Cu.S. come ente gestore dei musei comunali per convenzione con il suddetto Comune: MET - Museo Etnografico, MUSAS - Museo storico-archeologico di Santarcangelo), Verucchio (Museo Civico Archeologico, Rocca Malatestiana).

Ultimo aggiornamento: 11-02-2025, 13:19