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Introduzione

Due nuovi interventi per tutelare e valorizzare il patrimonio culturale dell’Appennino bolognese. La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 160mila euro per finanziare il restauro dell’Oratorio di Santa Caterina di Montovolo, nel Comune di Grizzana Morandi, e la riqualificazione del complesso museale di Poggiolforato, nel Comune di Lizzano in Belvedere, che comprende il Museo Etnografico “Giovanni Carpani” e la Casa Museo “Le Catinelle”.
Le due convenzioni, approvate dalla Giunta regionale, rientrano negli interventi a sostegno della conservazione e della fruizione del patrimonio culturale diffuso, con l’obiettivo di rafforzare l’identità e l’attrattività turistica delle aree interne, queste in particolare, impegnate anche nell’attuazione degli interventi della Linea Borghi del PNRR.

Oratorio di Santa Caterina di Montovolo, foto dal sito "Rocchetta Mattei"

(Oratorio di Santa Caterina di Montovolo, foto dal sito "Rocchetta Mattei")

L’intervento sull’Oratorio di Santa Caterina di Montovolo

Il Santuario della Beata Vergine della Consolazione di Montovolo, nel Comune di Grizzana Morandi (Bo), comprende l’Oratorio di Santa Caterina, dove è previsto il riposizionamento di due affreschi raffiguranti le Storie di Santa Caterina d’Alessandria, staccati negli anni Sessanta per ragioni conservative. L’importo complessivo dei lavori è di 77mila euro, di cui 70mila euro finanziati dalla Regione. Di proprietà dell’Arcidiocesi di Bologna, l’Oratorio è databile tra il 1217 e il 1219 ed è decorato da un ciclo pittorico realizzato nella seconda metà del Quattrocento. A causa del degrado dovuto alle infiltrazioni d’acqua, due grandi lunettoni furono rimossi e restaurati dal maestro Dante De Carolis, per poi essere custoditi nel Santuario della Consolazione. Dopo oltre 40 anni dall’ultimo restauro, si procederà ora al ripristino delle pareti e al reintegro degli affreschi nella loro collocazione originaria, restituendo unità e valore storico-artistico al complesso.

Oratorio di Santa Caterina, affresco di destra con il martirio della Santa

(Oratorio di Santa Caterina, affresco di destra con il martirio della Santa)

Oratorio di Santa Caterina, affresco di sinistra con scene di vita della Santa

(Oratorio di Santa Caterina, affresco di sinistra con scene di vita della Santa)

La riqualificazione del complesso museale di Lizzano in Belvedere

Il secondo intervento riguarda il Museo Etnografico “Giovanni Carpani” e la Casa Museo “Le Catinelle”, a Poggiolforato di Lizzano in Belvedere (Bo), di proprietà comunale. L’investimento complessivo ammonta a 100mila euro, di cui 90mila euro finanziati dalla Regione. Il complesso, oggi in condizioni di criticità strutturale, custodisce un’importante testimonianza della cultura materiale e della vita quotidiana dell’Appennino bolognese. La “Casa delle Catinelle”, edificio del XV secolo, deve il suo nome al sistema di trasporto del legname tramite catinelle – piccole catene utilizzate lungo un canale artificiale medievale scavato nel monte – un’opera d’ingegneria idraulica del Senato bolognese tra XIII e XIV secolo, da cui deriva anche il toponimo “Poggiolforato”. Il progetto prevede il rifacimento delle coperture, il consolidamento dei solai lignei, il restauro delle murature, oltre a interventi di efficientamento energetico e abbattimento delle barriere architettoniche, per garantire la piena fruibilità del museo.

Museo Etnografico “Giovanni Carpani”, la cucina)

(Museo Etnografico “Giovanni Carpani”, la cucina)

Ultimo aggiornamento: 19-11-2025, 09:43