Introduzione
La Regione Emilia-Romagna ha concluso a fine luglio 2024 l’iter avviato con l’avviso pubblico finalizzato a promuovere e sostenere progetti di cooperazione tra i musei regionali e altri istituti e luoghi della cultura, con l’obiettivo di stimolare un processo di crescita in termini qualitativi dei musei emiliano-romagnoli, per il miglioramento dei servizi e il potenziamento dell’offerta culturale regionale.
Il primo incontro formativo è quello della rete dei "Depositi e patrimoni in rete" e si terrà il 5 dicembre 2024, dalle ore 9.30 alle 17.30, al Museo Civico Archeologico di Bologna.
Il progetto
"Depositi e patrimoni in rete" è una rete di scopo che riunisce professionisti di Musei che hanno partecipato alla formazione RE-ORG, metodo sviluppato da ICCROM per la gestione dei depositi e per la conservazione preventiva, sostenuta dal 2021 dalla Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio Culturale. Lo scopo della rete è la connessione tra professionisti esperti nella gestione dei depositi e la collaborazione tra le realtà istituzionali di cui fanno parte. La rete è aperta a nuovi Musei o Istituzioni culturali che intendono partecipare e condividerne gli obiettivi.
I protagonisti
- Museo Civico di Modena (capofila)
- Museo della Civiltà Contadina, Istituzione Villa Smeraldi, Bentivoglio (Bologna)
- Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo
- Museo del Duomo di Fidenza
- Musei Civici di Reggio Emilia
- Museo Archeologico di Bologna
- MamBO
- Museo Morandi
- Museo Casa Cervi
- Civica Pinacoteca il Guercino
- Sinagoga e Museo Ebraico “Fausto Levi”
- Gruppo Archeologico Cesenate “Giorgio Albano” ODV (Museo Archeologico di Cesena)
Le azioni previste
- Iniziative di valorizzazione coordinata a scala di rete delle collezioni in deposito.
- Pubblicazione digitale di report sulle buone pratiche da applicare nella gestione dei depositi, in particolare su pratiche di condizionamento e manutenzione preventiva, scelta e modalità di utilizzo dei materiali conservativi, regolamenti per la gestione dei depositi.
- Cooperazione in caso di emergenze, come alluvioni o altre calamità.
- Azioni di riuso circolare dei materiali allestitivi e di condizionamento.
Gli obiettivi
Gli obiettivi principali della rete sono la formazione e mentoring, la condivisione di buone pratiche sulla gestione dei depositi e sulla conservazione preventiva, la valorizzazione del patrimonio in deposito. Nel dettaglio:
- Conservazione preventiva
Il progetto di rete mira a sviluppare competenze sulla conservazione preventiva del patrimonio in deposito. Per il biennio 2024-25, si acquisteranno beni di consumo sostenibili per la conservazione, riducendo l'impatto ambientale. La rete individuerà esigenze comuni e creerà un manuale di buone pratiche sulla conservazione preventiva. - Gestione depositi
Per migliorare la gestione dei depositi e condividere procedure, i Musei aderenti intendono elaborare un modello di regolamento di gestione dei depositi, partendo dagli strumenti esistenti come il Regolamento di RE-ORG e i minimalia redatti dal gruppo di lavoro "Depositi e circolarità" di Icom Italia. La rete lavora anche a un vademecum per l’analisi dei rischi e per la realizzazione di Piani di Emergenza per la protezione delle opere. - Formazione e mentoring
Il progetto di formazione prevede sulle due annualità incontri specifici con esperti e giornate di mentoring in cui i professionisti più esperti possono supportare altri membri della rete nella progettazione, gestione e conservazione nei depositi attraverso sessioni di mentoring one-to-one, gruppi di mentoring per la realizzazione di progetti specifici, valutazione dei progetti sui depositi. - Promozione e valorizzazione
La rete promuove iniziative per valorizzare gli spazi di deposito e il patrimonio in esso conservato. In base alle specificità dei luoghi verranno realizzate iniziative di restituzione al pubblico del lavoro svolto dalle singole realtà nell'ambito della rete, in forma coordinata. Obiettivo è promuovere una maggiore partecipazione e accessibilità alla cultura e sensibilizzare sul tema della conservazione e del lavoro che i musei svolgono “dietro le quinte.
Ultimo aggiornamento: 09-12-2024, 14:23