Introduzione
Arriva a Bologna la mostra World Press Photo, che raccoglie una selezione di scatti partecipanti al più prestigioso concorso fotogiornalistico internazionale, nato nel 1955.
Fino al 30 novembre, alla Galleria Modernissimo una selezione degli scatti premiati all’ultima edizione del concorso (relativa alle immagini scattate nell’anno 2024). A questa 68ª edizione hanno partecipato 3.778 fotografi di 141 Paesi, per un totale di 59.320 fotografie, suddivise nelle sei regioni in cui sono state scattate (Africa, Asia, Europa, Nord e Centro America, Sud America, Sud-Est Asiatico e Oceania) e in quattro categorie (Singole, Storie, Progetti a lungo termine). Le foto vincitrici, selezionate da una giuria internazionale valutando sia la storia raccontata sia la forza visiva delle immagini, sono raccolte in una mostra itinerante che viaggia in molti paesi del mondo, oltre a essere pubblicate in un volume tradotto in più lingue.

(Kenya’s Youth Uprising (categoria Storie – regione Africa), foto di Luis Tato / Agence France Press)

(Bodybuilder Tamale Safalu trains in front of his home in Kampala, Uganda (categoria Singole – regione Africa), foto di Marijn Fidder)
La selezione in mostra a Bologna è un’occasione unica per riflettere sull’importanza della fotografia giornalistica e documentaristica, una testimonianza del coraggio, dell’abilità e dell’empatia dimostrati dai fotografi di tutto il mondo. Come ha scritto Lucy Conticello, direttrice fotografica di “M”, il magazine del quotidiano “Le Monde”, e presidente della giuria, “il premio World Press Photo Contest è un riconoscimento immenso per i fotografi, che spesso lavorano in condizioni difficili, ma è anche una sintesi, per quanto incompleta, dei principali eventi mondiali. Come giuria, cercavamo immagini che potessero stimolare il dibattito”.

(Bullets Have No Borders (categoria Progetti a lungo termine – regione Asia occidentale, centrale e meridionale), foto di Ebrahim Alipoor)
La mostra World Press Photo 2025 arriva a Bologna sulla scia di una lunga collaborazione tra la Cineteca di Bologna e Foto Image: dal 2018, infatti, una serata del cartellone estivo di proiezioni in Piazza Maggiore, Sotto le stelle del cinema, è dedicata proprio alla visione sul grande schermo degli scatti vincitori del concorso World Press Photo. E quest’anno gli appuntamenti si avvalgono del supporto di FUJIFILM Italia.
La mostra è promossa dalla Cineteca di Bologna, in collaborazione con Foto Image e il sostegno di Fujifilm Italia, oltre a quelli istituzionali del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna, del Ministero della Cultura
Cos’è World Press Photo
Il World Press Photo è il concorso annuale di fotogiornalismo più prestigioso a livello mondiale. Premia i migliori fotografi che hanno contribuito con scatti d’eccezione all’ultimo anno di fotogiornalismo. Il concorso è organizzato in categorie divise per aree geografiche e giudicato da una giuria formata da professionisti del fotogiornalismo. La composizione della giuria cambia ogni anno e i suoi membri sono indipendenti dalla World Press Photo Foundation, in modo da evitare conflitti d’interesse e rimanere il più neutrali possibile. Le foto vincitrici sono raccolte in una mostra che viaggia in 60 città del mondo e viene vista da più di 4 milioni di persone ogni anno, oltre ad essere pubblicate in un libro dedicato, disponibile in più lingue.

(Paths of Desperate Hope (categoria Progetti a lungo termine – regione Sud America), foto di Federico Ríos / “The New York Times”)

(Droughts in the Amazon (categoria Storie – regione Sud America), foto di Musuk Nolte / Panos Pictures, Bertha Foundation)
Informazioni
Orari di apertura:
Lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì 14-20
Sabato, domenica e festivi 10-20
Martedì chiuso
Tante le iniziative intorno alla mostra, tra incontri e visite guidate. Il calendario completo è disponibile sul sito web della Cineteca di Bologna
Ultimo aggiornamento: 13-11-2025, 19:00
