Salta al contenuto

Introduzione

Si inaugura sabato 8 novembre alle ore 17.30 negli spazi delle Pescherie della Rocca di Lugo di Romagna (RA), il diciottesimo movimento di Matrice, progetto a cura di Massimiliano Fabbri avviato nel 2022 e realizzato con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
Tra nuove donazioni e dipinti sonnambuli che escono dai depositi e dagli uffici, Matrice disegna una rappresentazione plastica ed effimera di un’idea di museo futuro, giocando ad affiancare, per affinità e divergenze, le opere del Novecento con disegni e dipinti contemporanei recentemente acquisiti o già appartenenti al patrimonio della città.

Massimo Pulini, Fante, cavallo e re, 2022, olio su radiografia, cm. 43 x 35,3

(Massimo Pulini, Fante, cavallo e re, 2022, olio su radiografia, cm. 43 x 35,3)

Denis Riva Senza titolo, 2025, acrilico, lievito madre e fuoco su carta, cm 33x70

(Denis Riva Senza titolo, 2025, acrilico, lievito madre e fuoco su carta, cm 33x70)

Le nuove acquisizioni, che qui si potranno vedere tutte insieme per la prima volta e in un unico colpo d’occhio, costituiscono l’ossatura principale dell’esposizione: si tratta di disegni, dipinti e incisioni di Francesco Bocchini, Ezio Camorani, Primo Costa, Silvano D’Ambrosio,| Piero Dosi, Enrico Lombardi, Paolo Maggis, Franco Pozzi, Esodo Pratelli, Massimo Pulini, Denis Riva, Giulio Ruffini, Nicola Samorì, Germano Sartelli, Giovanni Scardovi, Orazio Toschi, Luigi Varoli che in mostra incontreranno alcune opere che escono temporaneamente dai depositi, a innescare un dialogo e una serie di risonanze e riverberi, tra il passato e il contemporaneo. Gli autori sono: Sergio Baroni, Martina Fabbri Nuccitelli, Massimiliano Fabbri, Giuditta Lughi, Gian Ruggero Manzoni, Gioele Melandri, Massimo Pulini, Davide Rondoni, Gabriele Salvaterra e Serena Simoni.
Quattro le sezioni:
1. Bruci la città
I fiori si riprenderanno tutto
Ezio Camorani, Primo Costa | Silvano D’Ambrosio | Enrico Lombardi | Esodo Pratelli | Orazio Toschi | Luigi Varoli

2. Nel blu
In cielo e in terra, della guerra e degli eroi
Franco Pozzi | Massimo Pulini | Esodo Pratelli | Giulio Ruffini

3. Dopo la marea
Sfalci e ramaglie, ombre e fantasmi
Piero Dosi | Denis Riva | Giulio Ruffini | Germano Sartelli | Giovanni Scardovi

4. Una favola nera
Nicola Samorì | Orazio Toschi

Nicola Samorì, Rossini (Lescot), 2008, olio su tela, cm 120x100

(Nicola Samorì, Rossini (Lescot), 2008, olio su tela, cm 120x100)

Insieme alla mostra verrà presentato anche il libro che la contiene e la completa, un vero e proprio catalogo-archivio che, ricucendo i pezzi sparsi nello spazio e nel tempo e i movimenti, rappresenta un tentativo di orientamento e di documentazione degli episodi, in totale diciassette, che hanno scandito progetto Matrice dal 2022 ad oggi.

La mostra sarà anche una festa, perché assumerà una forma ibrida e ospiterà al suo interno un concerto, uno spettacolo teatrale e la prima di una serie di studi e residenze d’artista dedicate al pittore lughese Piero Dosi.

Il progetto

Dall’ottobre 2022 all’autunno 2025, il progetto Matrice di LugoMusei sì è articolato in diciassette tappe che hanno coinvolto diversi spazi e sedi espositive della città - tra cui musei e luoghi più o meno effimeri recuperati temporaneamente - e un ampio numero di opere e artisti, curatori, critici, storici dell’arte, collezionisti, musei e gallerie, intorno a progetti ideati e connessi alle storie, memorie e identità della città e di un territorio che è la Romagna bassa, geografia sentimentale e margine, con tutto ciò che la provincia e la distanza dai grandi centri comporta, tra limiti e possibilità.

Piero Dosi Testa 1982 acrilico su carta, cm 34x24

(Piero Dosi Testa 1982 acrilico su carta, cm 34x24)

La mostra Matrice. Diciotto / Quadri di un’esposizione fa il punto su un progetto che, grazie alla sua continuità e alle aperture offerte da un lavoro in rete con differenti realtà, ha cambiato la città attraverso progettualità capillari e diffuse, che al tempo stesso si sono innestate su ciò che è venuto prima, come il progetto di allestimento e la pubblicazione correlata “Un Museo in Comune” a cura di Orlando Piraccini e Daniele Serafini.

Orazio Toschi La bella dormiente,  1912, china su carta, cm 20x54

(Orazio Toschi La bella dormiente, 1912, china su carta, cm 20x54)

Giulio Ruffini Automa nella notte 1990-2007 olio su tavola, cm 50x50

(Giulio Ruffini Automa nella notte 1990-2007 olio su tavola, cm 50x50 )

Silvano D_Ambrosio Vita triumphans  2024, olio su tela, cm 80x60

(Silvano D_Ambrosio Vita triumphans 2024, olio su tela, cm 80x60)

Informazioni

La mostra è aperta dal 9 al 30 novembre 2025, il giovedì e venerdì dalle 15.00 alle 18.00; il sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

L’ingresso alla mostra e a tutti gli eventi è gratuito.
Per il calendario di eventi intorno alla mostra visita il sito web del Comune di Lugo

Ultimo aggiornamento: 06-11-2025, 13:25