In Emilia-Romagna qualificati 130 giardinieri d’arte per parchi e giardini storici
La figura professionale di “Giardiniere d’arte per parchi e giardini storici” diventa realtà per 130 allievi dei nove corsi di formazione finanziati dalla Regione con uno stanziamento, previsto dal Pnrr (Misura 1 – investimento 2.3 “programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”), pari a circa 600.000 euro.
I corsi si sono avviati nel 2023 al termine di una selezione che, tramite Avviso, ha permesso alla Regione Emilia Romagna di valutare le proposte degli Enti di formazione presenti sul territorio regionale. La previsione iniziale era quella di formare 97 lavoratori ad alta specializzazione. L'esito è stato superiore alle aspettative, arrivando a diplomare complessivamente 130 giardinieri d'arte.
L’età dei partecipanti va dai 20 ai 50 anni, circa la metà risultavano all'iscrizione disoccupati o inoccupati. A loro è stato riservato un percorso formativo di 600 ore complessive, di cui circa 300 ore di stage o tirocinio.
Ogni corso finanziato ha previsto obbligatoriamente la firma di un accordo di partenariato di cui sono cofirmatari giardini e parchi storici e aziende florovivaistiche e/o di progettazione del verde del territorio interessato. Questo ha consentito di effettuare esercitazioni pratiche e visite conoscitive nei giardini storici disponibili ad accogliere le attività laboratoriali e ha offerto la possibilità di fare stage presso aziende specializzate, in modo da acquisire capacità gestionali e organizzative e facilitare l’occupazione dei partecipanti una volta completato il corso di formazione. Il coinvolgimento diretto di associazioni come APGI (Associazione Parchi e Giardini d’Italia) e di ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane), ha permesso il coinvolgimento di ben 34 parchi e giardini storici dell'Emilia-Romagna.
Per approfondire:
La Regione Emilia-Romagna qualifica una nuova categoria di lavoratori ad alta specializzazione: i “giardinieri d’arte per giardini e parchi storici”