Giuseppe Raimondi e le carte riscoperte. Restauri, digitalizzazione, valorizzazione
Giovedì 1 e Venerdì 2 febbraio 2024 presso l’Aula Magna della Biblioteca Universitaria di Bologna si terrà il convegno “Giuseppe Raimondi e le carte riscoperte. Restauri, digitalizzazione, valorizzazione” organizzato dalla Biblioteca Umanistica “Ezio Raimondi” dell’Università di Bologna, che attualmente ospita e conserva il fondo dello scrittore.
Il fondo di Giuseppe Raimondi (Bologna 18 luglio 1898 – 3 agosto 1985), costituito dalla sua biblioteca e dalla raccolta del carteggio e dei suoi manoscritti, è da tempo al centro dell’attenzione degli studiosi. Acquistato dall’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della convenzione stipulata l’8 agosto 1988 tra la Regione e l’Università di Bologna, “concernente il programma di potenziamento e valorizzazione delle biblioteche e delle raccolte documentarie dell’Ateneo” in occasione delle celebrazioni per il IX centenario dell’Università (L.R. 40/1986), fu destinato al Dipartimento di Italianistica, nell’intento comune dei famigliari e delle istituzioni di preservarne l’integrità e metterlo a disposizione in una sede idonea per studi e ricerche.
Catalogato subito dopo l’acquisto a cura della Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione, è stato oggetto negli ultimi anni di uno straordinario sforzo di riorganizzazione, descrizione, promozione e valorizzazione. Al riordino archivistico faranno seguito la pubblicazione online dell’inventario completo, realizzato avvalendosi della piattaforma regionale di descrizione archivistica, e la digitalizzazione dei materiali più significativi: tali risorse informative saranno consultabili nel Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna - Archivi ER.
Il convegno si propone di riflettere sulle iniziative concluse e su quelle di imminente conclusione, mettendo in luce la multiforme attività di Raimondi e analizzandola in prospettiva interdisciplinare insieme a esperti di letteratura, archivistica, bibliografia, Digital Humanities, conservazione e restauro.
E' possibile seguire l’evento in presenza (è consigliata la prenotazione inviando una mail all’indirizzo arpac.bibliotecaraimondi.comunicazione@unibo.it), oppure da remoto su Teams collegandosi al link disponibile nella sezione del sito della Biblioteca dedicata all’evento.
Nella cornice dell’iniziativa inoltre, Venerdì 2 febbraio alle ore 17 nella Sala Calcaterra della Biblioteca Umanistica “Ezio Raimondi”, sarà inaugurata una mostra, che vede esposti per la prima volta gli album relativi a letterati e pittori corrispondenti di Giuseppe Raimondi, oggetto di un recente intervento di restauro conservativo. L’esposizione sarà visitabile fino al 9 aprile.