Introduzione
Qual è il rapporto fra paesaggio e migrazioni? In che modo i flussi migratori, sul lungo periodo, hanno trasformato il paesaggio rurale, urbano, sociale e culturale? È questo il tema della XVI edizione della Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni», intitolata al più importante storico del paesaggio agrario italiano, che si svolgerà dal 27 al 31 agosto 2024 presso l’Istituto Alcide Cervi a Gattatico (Reggio Emilia), in collaborazione con quindici atenei da tutta Italia.
L’edizione di quest’anno, “Paesaggi migranti”, si pone l’obiettivo di indagare la questione migrante, profondamente centrale nel nostro tempo, e l’effetto che gli spostamenti delle comunità hanno avuto sul paesaggio, ieri come oggi. A partire dalla lectio magistralis di apertura di Giuseppe Barbera (Università di Palermo), sulle antiche migrazioni arabe in Sicilia, fino agli spostamenti più recenti, che hanno creato spesso occasioni di rinascita e di confronti culturali. La Scuola intende prendere in esame i più significativi flussi migratori che sul lungo periodo hanno interessato le campagne italiane, che si sono tradotti in fenomeni di abbandono o, viceversa, in processi di ‘neopopolamento’. Un fenomeno che non riguarda solo il paesaggio agrario in senso stretto, ma anche il paesaggio sociale, quello del lavoro e degli stili di vita, il paesaggio culturale, con uno sguardo anche all’impatto sulle città.
Saranno cinque giornate di lezioni frontali, laboratori, uscite didattiche, reading, mostre, proiezioni e momenti conviviali. Anche la fotografia sarà protagonista, con la mostra del fotografo Nicola Spadafranca e l’inaugurazione dell’esposizione degli scatti del concorso fotografico XI Premio nazionale Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni». Quest’anno, dal ricchissimo programma della Scuola, si segnala la presentazione del progetto artistico-culturale “La bandiera del mondo” di Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese, con la proiezione di due video sul celebre artista de “La Venere degli stracci”. Per il 29 agosto è fissata invece la visita a Novellara (Reggio Emilia), alla scoperta della più grande comunità Sikh d’Italia e del loro Tempio.
Il percorso formativo della Scuola è rivolto in particolare a insegnanti, studenti e dottorandi che operano nelle discipline attinenti alla Scuola (storiche, geografiche, ambientali, paesaggistiche, socio-economiche, politiche, antropologiche), amministratori, pianificatori tecnici, funzionari del territorio e delle pubbliche amministrazioni e si propone concretamente come snodo fra ricerca, scuola, cittadinanza attiva e governo del territorio. Quest’anno sono previsti crediti formativi per architetti, agronomi e assistenti sociali. La partecipazione alla Scuola (40 ore) è valida anche per la Formazione docenti; gli insegnanti possono utilizzare il BONUS SCUOLA nel contributo di iscrizione.
Tutti dettagli sono disponibili sul sito web deIl'stituto Alcide Cervi
Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere alla mail biblioteca-archivio@emiliosereni.it o chiamare il numero 0522 678356.
Brochure della XVI edizione della Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni» (PDF - 5.6 MB)
Ultimo aggiornamento: 03-12-2024, 11:36