Contessa Adele
Venerdì 23 febbraio 2024, alle ore 18:30, nella Casa Museo Renzo Savini a Bologna, si presenta “Contessa Adele. Viaggio sentimentale”, il romanzo di Riccardo Ferniani pubblicato dall’Editrice Il Pontevecchio di Cesena.
L’autore è tra i discendenti della famiglia nobiliare che ha legato il suo nome alla celebre manifattura ceramica di cui oggi, a Faenza, il Museo Ferniani conserva una ricca collezione di maioliche.
Nel libro, ambientato nella Romagna delle grandi famiglie terriere che alla fine del secondo conflitto mondiale si vanno sgretolando, si susseguono i racconti di un ragazzo che rivive momenti e ricordi della propria giovinezza intrecciati con la storia di un casato.
Nel 2023, sia la Casa Museo Renzo Savini a Bologna, sia la Villa Ferniani a Errano di Faenza, sede dell’omonimo museo, sono stati riconosciuti dalla Regione Emilia-Romagna tra le “Case e studi delle persone illustri” individuate in base alla legge regionale 2/2022.
La Casa Museo di Bologna è sede di una collezione particolarissima, frutto della raccolta portata avanti da Savini per una vita intera. L’appartamento, disegnato dall’architetto Raoul Biancani, si sviluppa su tre livelli, accomunati dalla presenza costante di opere della natura e opere dell’arte, accostate in modo creativo: dalle pietre alle sculture, dai dipinti ai fossili, dai libri alle maioliche. Al centro dello spazio spicca un piccolo “gabinetto delle meraviglie”, traduzione aggiornata della “wunderkammer”: l’antenata rinascimentale e barocca del museo moderno.
La Villa di Errano, conosciuta anche come “Case Grandi”, racconta la storia iniziata con il conte Annibale Ferniani, che nel 1693 acquista un’officina ceramica in declino e la rilancia grazie alla collaborazione di grandi artisti. La fabbrica, che si trovava a Faenza nell’attuale corso Mazzini, di fronte a quello che è oggi l’ospedale, fu attiva fino al 1893 e al piano terra della dimora è oggi possibile ammirarne il campionario: circa milleduecento pezzi di maioliche in forma di stoviglie, di sculture, di vasi, di specchiere e perfino di mobili.
Per partecipare alla presentazione occorre comunicare la propria adesione all’indirizzo email: savinicultura@gmail.com.