Introduzione
“I ritratti di Mattioli sono […] introspezioni fulminee, ‘saggi critici’ che investono la psicologia (nella sua totalità) e il segreto di una persona, la contraddizione che la fa esistere”. Questa affermazione dello scrittore e critico Cesare Garboli trova piena conferma alla Reggia di Colorno che, dal 5 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025, propone una spettacolare sequenza di ritratti di familiari e di intellettuali, poeti, pittori frequentati dall’artista (Modena 1911 – Parma, 1994).
La mostra, coordinata da Antonella Balestrazzi, è curata da Sandro Parmiggiani e Anna Zaniboni Mattioli, nipote dell’artista e curatrice dell’Archivio e della Fondazione Carlo Mattioli, e riunisce una sessantina di opere del maestro.
Il percorso espositivo si apre con i sedici ritratti di storici personaggi colornesi conservati nella Sala del Consiglio Comunale e commissionati all’artista nel 1963 da Augusta Ghidiglia Quintavalle, storica dell’arte e Sovrintendente alle Gallerie di Parma. Un corpus, questo, che si muove scopertamente sulla corda dell’ironia. Alcuni di essi giocano su una trasposizione divertita dei volti: Ottobono Terzi diventa il poeta Attilio Bertolucci, il filosofo Zaccaria Olivieri è il pittore Carlo Carrà e il vescovo Martino da Colorno è Papa Giovanni XXIII.
L’esposizione prosegue con una lunga sequenza di ritratti che si avvicinano progressivamente all’intimità dell’artista: intellettuali, poeti, artisti da lui frequentati e stimati al tempo dell’“Officina Parmigiana” fino ai più celebri colleghi (Renato Guttuso, Carlo Carrà, Giorgio Morandi, Giorgio De Chirico, Ottone Rosai, Giacomo Manzù). Il nucleo più sentito e privato chiude la sequenza con i ritratti di famiglia (la moglie Lina, la figlia Marcella, l’amatissima nipote Anna, raffigurata nelle varie età della vita, dall’infanzia all’adolescenza) e gli autoritratti.
Tutte le opere in mostra provengono da musei e istituzioni pubbliche e da collezioni private.
Carlo Mattioli, [contro] ritratti
5 ottobre 2024 - 12 gennaio 2025
Reggia di Colorno
Piazza Garibaldi, 26 – 43052 Colorno Parma
Tel. +39. 0521.312545
martedì – domenica ore 10/13 – 15/18
Ingresso: Intero € 10. Ridotto € 9
“I ritratti realizzati da Carlo Mattioli testimoniamo il valore e il fascino della pittura dell’artista: opere nelle quali il disegno germoglia, con soluzioni memorabili, sempre tese a catturare la verità di un volto e di un corpo, con uno sguardo d’ironia affettuosa che non esita a spingersi nei territori della rivelazione dell’intima verità della persona. Pensiamo al disagio, alla disperazione esistenziale di Rosai, con quelle sue mani come artigli, come protesi tese a cogliere qualcosa che sempre sfugge, alla solitudine di Morandi, raffigurato come una sorta di sfinge inaccessibile, all’ambiguità di Guttuso, cui alludono le volute di fumo della sua sigaretta.”
Galleria di immagini
Ultimo aggiornamento: 27-11-2024, 14:35