Al Museo civico e di ecologia di Marano sul Panaro inaugura il diorama "La Città Vivente"
Al Museo civico e di ecologia di Marano sul Panaro una serata dedicata alla biodiversità e a un tema di grande attualità, quello della città come ecosistema creato dall'uomo e abitato da diverse specie animali: insetti ed altri invertebrati, pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi collegati tra di loro mediante semplici o complesse catene e reti alimentari.
Se è vero che quasi la metà della popolazione mondiale umana oggi vive nelle città, fenomeno che è andato via via intensificandosi nell'epoca moderna, l’ambiente urbano è diventato particolarmente attraente per diverse specie animali che hanno imparato a sfruttarne le risorse, specialmente laddove esistono spazi verdi e tranquilli o aree monumentali. In molti casi si tratta di specie animali che gli abitanti della città considerano invasive, come i gabbiani, i piccioni, i ratti, specie alloctone come i vari parrocchetti, tutti abili nell’ adattarsi ai cambiamenti climatici in atto, alla protezione ed alle opportunità alimentari messe a disposizione dall'uomo, non ultima quella di approfittare dei nostri rifiuti abbandonati.
La città è anche un rifugio dalle fredde temperature invernali, da molti predatori naturali, sebbene alcuni di loro, come il Falco pellegrino, abbiano saputo approfittare di alti edifici per nidificare (la Ghirlandina di Modena ne è un esempio). L'uomo favorisce inoltre alcuni animali selvatici somministrando loro cibo nella stagione fredda con le mangiatoie invernali dei giardini e mettendo a disposizione luoghi naturali (siepi e alberi) o artificiali, come i tetti con i coppi, nei quali riprodursi.
Di questo si parlerà giovedì 21 novembre 2024, alle ore 20.30, durante una conferenza dal titolo "Un viaggio alla scoperta della biodiversità di Modena", a cura del dott. Mauro Ferri, che precederà l'inaugurazione del nuovo diorama "La Città Vivente".
L'ingresso è libero