Musei e sostenibilità
Tra le istituzioni culturali i musei sono in prima linea, per la loro natura multiforme, nel contribuire in maniera significativa alla promozione di pratiche sostenibili e alla sensibilizzazione del pubblico, con molte esperienze che già costituiscono buone pratiche da condividere.
La sostenibilità nelle sue diverse declinazioni, non comprende solo ambiente, ma anche aspetti sociali e di gestione responsabile, è oggi un tema centrale ed imprescindibile per ogni ambito delle politiche pubbliche: la cultura è in quest’ottica riconosciuta anche dalla Commissione Europea come motore e fattore abilitante dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, che auspica fra le altre cose un ruolo attivo e sistematico dei suoi numerosi attori nell’affrontare le grandi questioni contemporanee relative al cambiamento climatico ed agli impatti sociali delle azioni umane.
La comunità museale nel suo complesso è quindi chiamata oggi a fronteggiare molte nuove sfide per poter rivestire un ruolo sempre più strategico nel futuro della nostra società: sostenibilità, benessere, impatto sociale costituiscono alcuni dei nodi più rilevanti del ricercare e riaggiornare la missione dei musei, in sempre maggiore connessione e collaborazione trasversale con gli attori istituzionali e territoriali rappresentanti di settori altri rispetto alla cerchia degli operatori culturali (in questo senso il Settore Patrimonio culturale è intervenuto in varie occasioni pubbliche, come Ecomondo ).
Anche la dimensione di impatto sociale della sostenibilità si vuole ulteriormente valorizzare nei termini sempre più decisivi del Welfare Culturale, ambito ampio e sempre più rilevante per la strategia culturale territoriale.
“Portare lo sviluppo sostenibile all’interno nel mondo dei beni culturali – come dichiara Michele Lanzinger, Presidente ICOM Italia- vuole dire mettere in gioco la capacità di avere uno sguardo rivolto verso il futuro e ampliare il raggio d’azione degli enti culturali ad essi preposti e, dal momento che il patrimonio culturale è un bene non replicabile, il concetto stesso di salvaguardia dei beni culturali materiali e immateriali, in fin dei conti, implica una finalità di conservazione per le generazioni future. Dovremmo convenire inoltre che i ragionamenti sul futuro alla luce dello sviluppo sostenibile sono quelli che ci risultano più accettabili dal momento che prefigurano una dimensione sociale equa e capace di dispiegarsi al di sotto dei limiti ecologici planetari.”
Questa rinnovata missione dei musei è pienamente rappresentata dalla definizione di museo, così come ICOM nell’estate 2022 ne ha aggiornato i contenuti: oltre a ricordare la dimensione di conservazione patrimoniale della missione dei musei, si precisa infatti “aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano eticamente e professionalmente e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere per la riflessione e la condivisione delle conoscenze.”