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Cos'è

Nel 1946, 44 anni dopo il suffragio maschile, il diritto di voto viene esteso alle donne di età superiore ai 21 anni; fu il risultato di una lunga e dura lotta.

Alle amministrative e al referendum del 2 giugno 1946 le donne parteciparono in massa (89%). Le elette all’Assemblea Costituente furono 21 su 556 (3,7%) e 5 entrarono nella “Commissione dei 75”, la commissione speciale formata per elaborare la nuova Costituzione. Il conseguimento del suffragio femminile attivo e passivo rappresentò la fine della concezione del diritto di cittadinanza quale esclusivo monopolio maschile. Il contributo delle Madri Costituenti si concentrò sulla parte che riguarda i diritti e i doveri dei cittadini e delle cittadine. Il loro contributo evidenzia un’alta maturità politica, una forte unità di intenti capace di superare le differenze relative all’appartenenza a diversi partiti politici per rivendicare in una sola voce i diritti delle donne e il riconoscimento della loro piena e paritaria cittadinanza.

Il desiderio di riscoprire queste donne e il loro contributo nella stesura della Carta Costituzionale ci ha portate a realizzare questa mostra, composta da 21 tavole illustrate realizzate appositamente dall’illustratrice Michela Nanut e frutto di un lavoro di gruppo a cui hanno partecipato Micol Cossali, Giulia Mirandola, Mara Rossi, Novella Volani, in collaborazione con A.N.P.I. Rovereto-Vallagarina, Casa delle donne di Rovereto.

Luogo

Rocca della Cultura

via mascagni 13 - Novellara

Date e orari

Contatti

Telefono: 0522 655471

Sito web dell'evento

turismo@comune.novellara.re.it

Ultimo aggiornamento: 07-03-2025, 11:43