Descrizione
Oggetto del contributo
Il contributo regionale è destinato all’organizzazione e realizzazione di progetti finalizzati alla definizione di una o più passeggiate patrimoniali intese come strumento di conoscenza del patrimonio culturale e naturale utile per sviluppare attività di valorizzazione e rigenerazione culturale attraverso azioni di comunità.
In particolare, le passeggiate dovranno mettere in valore i seguenti beni:
parchi e giardini storicidi valore culturale, sia tutelati ai sensi del D. Lgs. 42/2004, che non tutelati, che individuati quali beni di valore storico testimoniale, pubblici o privati;
alberi monumentali tutelati ai sensi della L.10/2013 e L.R. 20/2023, nel rispetto del principio di intangibilità dell’albero tutelato;
mulini storici, sia tutelati ai sensi del D. Lgs. 42/2004, che non tutelati, che individuati quali beni di valore storico testimoniale, che conservino elementi riconoscibili dell’impianto molitorio, della struttura idraulica e delle sorgenti e/o elementi architettonici di pregio
Chi può presentare domanda
Il presente Avviso individua i seguenti beneficiari privati, che possono presentare domanda di contributo:
Associazioni culturali e organizzazioni, con sede in Emilia-Romagna, iscritte al Registro Unico Nazionale Terzo Settore (RUNTS) di cui al Decreto legislativo 117/2017 e al Decreto ministeriale 106/2020. Nelle more delle procedure di trasmigrazione dei dati dai registri di cui alle leggi regionali 34/2002 e 12/2005 al RUNTS, nonché durante il periodo necessario all’espletamento dei controlli e dell’attività istruttoria degli uffici competenti e fino al perfezionamento dell’iscrizione o all’emanazione del provvedimento di mancata iscrizione, gli enti iscritti nei registri regionali delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale della Regione Emilia-Romagna continuano a beneficiare dei diritti derivanti dalla rispettiva qualifica come previsto dal Decreto ministeriale 106/2020 (articolo 31, comma 11);
Altri soggetti di carattere privato senza scopo di lucro che perseguono scopi di natura sociale e/o culturale e/o ambientale previsti dal proprio statuto o dal proprio atto costitutivo, con sede legale ed operativa in Emilia-Romagna, formalmente costituite alla data di scadenza dell’Avviso.
Modalità di presentazione della domanda
La domanda, presentata secondo le modalità di seguito indicate e corredata della documentazione richiesta, dovrà essere compilata esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma on-line Elixform per la richiesta dei contributi improrogabilmente, pena l’esclusione, a partire dalle ore 12 del 9 maggio 2025 entro le ore 16 del 18 luglio 2025.
E' possibile completare in più tempi una domanda, riprendendone la compilazione nell’arco di più giorni, mediante l'accesso dedicato all'utente
Ai fini della verifica del rispetto del termine di presentazione della domanda, faranno fede la data e l’ora di ricezione della domanda sulla piattaforma on-line.
Per l’accesso al servizio on-line è necessario dotarsi di un’identità digitale di persona fisica SPID, con credenziali di livello L2. Se non si possiede già un’identità digitale, tutte le indicazioni su come acquisirla sono reperibili nel sito SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale. È possibile altresì utilizzare le credenziali CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).
La domanda dovrà essere compilata in ogni parte e corredata di tutti gli allegati richiesti. Al termine della compilazione verrà generato in formato PDF il riepilogo delle informazioni inserite che dovrà essere scaricato per poi procedere alla sua sottoscrizione da parte del legale rappresentante del soggetto richiedente (o suo delegato). La sottoscrizione dovrà avvenire con firma digitale. Il documento firmato dovrà essere ricaricato sul sistema per poi procedere all’inoltro della domanda.
Ai fini dell’ammissibilità, i progetti di valorizzazione proposti dovranno allegare alla domanda di contributo la seguente documentazione obbligatoria:
relazione descrittiva del progetto oggetto di richiesta di contributo, che illustri le singole azioni progettuali in programma di tipo a), b), c), secondo quanto indicato al punto 5, comprensiva di cronoprogramma, di bilancio preventivo (costi delle singole attività) e dei risultati attesi;
scheda descrittiva per ogni bene valorizzato secondo il fac-simile di cui all’allegato A;
cartografia del bene o dei beni da valorizzare e, in caso di più beni, degli eventuali percorsi di collegamento;
consenso alla valorizzazione del bene o dei beni valorizzati da parte del soggetto proprietario/gestore, nel caso in cui questi non siano di proprietà/gestione del soggetto richiedente;
statuto o atto costitutivo dell’associazione partecipante;
lettera di intenti o di adesione al progetto (solo se attivata) di cui al punto 2.; in caso di impossibilità all’ottenimento della lettera in tempo utile per la presentazione della domanda, il legale rappresentante dovrà allegare un’autodichiarazione, firmata digitalmente, di impegno alla collaborazione da parte dei soggetti partecipanti. La lettera di intenti o di adesione al progetto dovrà essere inviata prima dell’avvio del progetto;
e solo per i progetti relativi agli alberi monumentali:
liberatoria o nulla-osta rilasciati dalla RER per gli alberi a tutela regionale e dal MASAF per quelli a tutela nazionale (l’acquisizione afferisce al titolare della tutela). In fase di presentazione di domanda è sufficiente allegare la richiesta già inoltrata per l’acquisizione di tale nulla osta ai sensi della normativa di tutela nazionale e regionale vigente, unitamente all’impegno di trasmettere il relativo nulla-osta acquisito prima dell’assegnazione del finanziamento, pena la revoca del contributo;
nel caso in cui la proprietà non coincida con il gestore della tutela del bene, è richiesto il coinvolgimento formalizzato attraverso una lettera di intenti o di adesione al progetto ai Comuni territorialmente competenti o agli Enti per la gestione dei Parchi e la biodiversità (gestori della tutela);
Tipologia del bando
Agevolazioni, finanziamenti, contributiChi può fare domanda
- Enti del Terzo settore
Tempi e scadenze
Allegati
Documenti
Informazioni sugli alberi monumentali
Informazioni sui parchi e giardini
Informazioni sui mulini storici
Riferimenti
Struttura di riferimento
Regione Emilia-Romagna – Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese – Settore Patrimonio culturale
Responsabile del procedimento
Fabio Falleni – Responsabile EQ Promozione del paesaggio e della natura
Per informazioni
passeggiatepatrimoniali@regione.emilia-romagna.it
Giovanna Daniele: 051 527 46 22
Fabio Falleni: 051 527 61 56
Materie
Cultura
Ultimo aggiornamento: 08-05-2025, 16:16